23/05/2011
Già a partire dai 30 anni, si ha una diminuzione della
produzione delle fibre di collagene che provoca una lassità cutanea sempre
più marcata. Anche i fattori ormonali, con
il passare del tempo rallentano, non riuscendo più a garantire alla pelle
idratazione, tonicità e spessore. Contribuiscono ad aggravare il processo di
invecchiamento anche l’esposizione al sole e gli stili di vita, come un’alimentazione
sbagliata, il fumo, l’alcool e l’inquinamento ambientale.
Per ringiovanire il viso, la novità dell’estate è la
criopass terapia: un trattamento estetico
capace di cancellare gli inestetismi del volto e le piccole rughe in vista
della bella stagione, senza l’utilizzo di bisturi e di aghi. «Da diversi anni, la
biostimolazione è una delle terapie più affermate per contrastare l’invecchiamento cutaneo», spiega Sofia Zafiropoulou,
direttore sanitario del Centro Medico Turati di Milano (numero verde 800.015411). «La
criopass terapia fa un passo avanti: riattiva non solamente fibroblasti, (le
cellule responsabili della produzione di collagene), ma anche elastina e
glicosamminoglicani, permettendo così di ottenere un ricompattamento della
pelle».
Fino ad oggi, l’introduzione dei principi attivi che rivitalizzano la pelle è
stata effettuata con micro iniezioni su viso, collo e decollèté. Con la
criopass terapia, invece, questi principi, conservati a una temperatura di 18
gradi sotto lo zero, vengono veicolati in modo non invasivo attraverso la luce
laser, che determina un’eccitazione controllata della cute senza danneggiarne
le molecole, ma provocando il trasporto attivo delle sostanze. Un secondo
dispositivo laser, poi, determina una diffusione del principio attivo alla
profondità programmata nei tessuti da trattare. Si stimolano così i fibroblasti e si forniscono i principi necessari
alla cellula per costruire collagene, elastina e glicosaminoglicati, ottenendo
l’ottimizzazione biologica dello strato della pelle. «Si tratta di una terapia
che, oltre a garantire un rapido assorbimento del principio attivo utilizzato»,
spiega Zafiropoulou, «ha un’elevata capacità di penetrazione, non ha effetti
collaterali, non richiede tempi di recupero e può essere fatta in qualsiasi
periodo dell’anno. È possibile, infine, avere dei risultati visibili con sole
tre-cinque sedute».
redazione 2c