Più belle (e in forma) in gravidanza

Restare belle in gravidanza è possibile seguendo piccoli accorgimenti

20/06/2011

Il corpo della donna incinta cambia con il passare dei mesi; cresce la pancia, ma anche viso, capelli e pelle cambiano d’aspetto. Accettarsi non è facile, sono tante le donne che vivono delle vere crisi d’identità. Prendersi cura del proprio corpo senza ritrovarsi al termine della gravidanza con conseguenze negative, talvolta difficili da superare è il modo migliore per affrontare serenamente tutti questi cambiamenti.

L’igiene intima I lavaggi devono essere frequenti e accurati. Se le secrezioni aumentano o anche solo per sentirsi più fresche, ci si può risciacquare con dell’acqua tiepida, magari cui avrete aggiunto aceto o limone in piccole quantità. Tutte le volte che si va in bagno, è necessario utilizzare un detergente. I prodotti migliori sono quelli a Ph acido che rispettino la naturale acidità delle mucose, utile anche il sapone di Marsiglia. Vanno evitati gli spray profumati e i talchi: otturano i pori e si mescolano con le secrezioni. Ricorrete alle lavande solo se è il medico a prescriverle. In farmacia è disponibile una vasta gamma di prodotti per l’igiene intima, il personale qualificato saprà consigliarvi nella scelta di quello più adatto alle vostre esigenze. Rivolgetevi alla vostra farmacia di fiducia.

Bagni e docce
In gravidanza lavarsi ogni giorno e più del necessario è indispensabile. L’acqua della vasca deve essere tiepida, troppo calda potrebbe essere spossante. Con l’avanzare dei mesi, è preferibile scegliere la doccia, i movimenti col tempo diventano meno agili. Dotate il fondo della doccia e la vasca di un tappetino antiscivolo.

Sauna e bagno turco Il calore eccessivo e gli sbalzi di temperatura troppo forti sono estenuanti per il sistema cardiocircolatorio per il sistema cardiocircolatorio. Rinunciate perciò a farli.

Nausea e vomito Sono tra i malesseri più comuni dei primi mesi di gravidanza. Di solito spariscono al terzo mese, rare volte, invece, può accadere che durino per tutta la gravidanza. Ecco perciò alcuni consigli utili per tutte le donne in attesa:
Eliminate dalla vostra dieta tutti quegli alimenti che vi provocano un senso di nausea.
Fate sempre una buona colazione al mattino: i cibi salati sono più indicati di quelli dolci. Seguite un’alimentazione ricca di carboidrati (pane, miele, cereali integrali, riso cotto al vapore, patate alla brace e banane) e di sostanze liquide.
Tenete sempre a portata di mano qualcosa da masticare (meglio cracker, grissini o frutta), per non avere mai lo stomaco vuoto troppo a lungo.
Evitate il consumo di alcolici, caffè, bibite gassate, fritti, piatti grassi e ricchi di spezie. Anche il ferro può causare nausea e vomito all’inizio della gravidanza. Di conseguenza, se state assumendo del ferro, controllate cosa accade sospendendo la cura. Normalmente, infatti, una donna in buona salute e che segue un corretto regime alimentare non ha necessità, anche se incinta, di integrare la propria dieta con ferro e vitamine, che presi senza motivo possono essere dannosi per l’organismo.
Bevete tè alla menta o allo zenzero. Secondo recenti studi condotti da un’università tailandese su donne gravide, un po’ di zenzero al giorno sarebbe molto utile per combattere le nausee e il vomito che possono presentarsi nel primo trimestre di gravidanza. A differenza di altri rimedi, lo zenzero non agisce sul sistema nervoso ma immediatamente sull’apparato gastrointestinale. In farmacia o nelle erboristerie si possono acquistare radici di zenzero, capsule di zenzero in polvere e zenzero glassato da succhiare.
Se la nausea vi prende quando state cucinando, lasciate agli altri componenti della famiglia il compito di preparare il pranzo o la cena. Se il vomito non vi dà tregua, provate per un giorno a mangiare un solo tipo di alimento che già sapete di tollerare. Il giorno dopo aggiungetene un altro, e andate avanti in questo modo fino ad arrivare ad un’alimentazione variata ed equilibrata. Se, dopo qualche giorno, ricominciate a dar di stomaco, riprendete di nuovo la dieta ‘monoalimento’. Di solito non è necessario ricorrere a questo sistema per più di tre settimane.
Cercate di riposare il più a lungo possibile perchè la stanchezza aumenta la nausea. Prima di andare a dormire mangiate sempre qualcosa, in questo modo il tasso degli zuccheri non si abbasserà troppo durante la notte. Per conciliare il sonno, prima di mettervi a letto, bevete del latte, preferibilmente bianco. Inoltre, il latte con germi di grano disciolti, è molto efficace contro gli attacchi di nausea. Pertanto, ricorrete a questo rimedio della nonna anche nel corso della giornata.
Smettete di fumare ed evitate gli ambienti fumosi.
L’attività fisica non deve essere interrotta. Anzi, tanti sono i vantaggi. Il movimento fisico aiuta il sistema circolatorio e respiratorio migliorando il sonno e la digestione. Combatte il mal di schiena, la stitichezza e previene emorroidi e vene varicose. Riduce, insomma, i tanti problemi legati alla gestazione, compreso l’accumulo di chili superflui, e prepara la mamma in vista del parto che coinvolgerà ogni più piccola parte del corpo. Ma, aspetto importante, lo sport agisce sullo stato d’animo della donna che, inevitabilmente, si trova in una situazione di stress. Non devono praticare sport le donne che, al contrario, presentano casi di: stati di sofferenza del feto o precedenti parti prematuri.

Stefania Marchisio
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