Un cioccolatino al giorno...

Le settimane attorno a Pasqua sono quelle in cui si verifica il più grande consumo di cioccolato: fondente, al latte, bianco, alle nocciole, al peperoncino. Oggi molti luoghi comuni sono stati sfatati scientificamente e i nutrizionisti consigliano di inserire il cioccolato nella dieta quotidiana, con l’unica raccomandazione di non abusarne. Negli anni Settanta era considerato addirittura un alimento pericoloso, nemico della linea e della pelle.

Invece, non ha alcuna controindicazione per chi gode di buona salute. È adatto ai soggetti anemici per la sua alta percentuale di ferro. Contiene magnesio, indispensabile per i processi metabolici e per la funzionalità di alcuni enzimi, ma anche per i fenomeni di trasmissione neuromuscolare degli stimoli nervosi che rendono l’organismo in grado di adattarsi alle situazioni stressanti. Ricco di vitamine (A, B1, B2, C), il cioccolato è l’ideale merenda per i bambini che abbiano almeno superato il primo anno di età, perchè prima potrebbe scatenare allergie. Secondo una ricerca del Centro Nazionale di Nutrizione Umana di Nuthetal, in Germania, pubblicata dall’European Heart Journal, un quadratino di cioccolato al giorno (preferibilmente fondente) sembra che riesca ad abbassare la pressione sanguigna e a diminuire il pericolo di malattie cardiovascolari, grazie alla presenza degli antiossidanti di cui é pieno il cacao. Gli studiosi del centro hanno analizzato nell’arco di 10 anni le abitudini alimentari di circa 20.000 persone tra i 35 e i 65 anni. Chi consumava in media 7,5 grammi di cioccolata al giorno (un quadratino o un cioccolatino) riscontrava una pressione più bassa e un rischio di infarto ridotto del 39% rispetto agli altri.

Oltre agli antiossidanti,  nel cioccolato ci sono altre sostanze per le quali già in passato è stata evidenziata un’attività benefica. Noto a tutti é l’effetto positivo sull’umore, che sembra dovuto alla feniletilamina, un’anfetamina prodotta naturalmente dall’organismo che stimola la produzione di serotonina, il neurotrasmettitore responsabile, appunto, dell’umore. L’azione stimolante del cioccolato e la capacità di favorire la concentrazione viene invece dagli alcaloidi del cacao, teobromina e caffeina, che hanno azione positiva anche sul sistema muscolare. Il cioccolato diventa anche un cosmetico. Sono sempre di più i centri estetici che lo utilizzano come cura di bellezza per la pelle. Infatti é dimostrato che i lipidi contenuti nel burro di cacao nutrono l’epidermide donando morbidezza e luminosità.