Vincere la balbuzie, si può

Nella Giornata europea della logopedia, filo diretto degli esperti italiani con chi balbetta; analisi e denunce di un esperto e un libro che racconta "Il discorso del re".

I consigli dei logopedisti

07/03/2012
Esercizi di logopedia per vincere la balbuzie.
Esercizi di logopedia per vincere la balbuzie.

    Ogni epoca ha i suoi balbuzienti di successo: nell'antichità Mosè, Aristotele e Demostene; in tempi più recenti Alessandro Manzoni, Wynston Churchill e Walter Chiari; ai giorni nostri Bruce Willis, il leader centrista francese François Bayrou o il nostro attore Filippo Timi. Si calcola che in Italia quasi un milione di persone soffrano di balbuzie, un disturbo del linguaggio che di solito si manifesta fra i 3 e i 5 anni e che, se non curato in modo adeguato, può raggiungere l'età adulta.

    Il 6 marzo è la Giornata europea della logopedia, una disciplina indispensabile per rieducare a un linguaggio fluente chi balbetta. In questa occasione, la Federazione logopedisti italiani (Fli) tiene aperto dal 5 al 9 marzo un filo diretto e gratuito di informazioni con i suoi professionisti. Basterà chiamare il numero 049/8647936, o inviare una e-mail a info@fli.it per ottenere subito notizie sulla patologia, consigli ufficiali e il nome del logopedista più vicino a casa. Inoltre, una pagina con molte informazioni utili è aperta sul sito della Federazione, www.fli.it.

    L'Organizzazione mondiale della Sanità definisce la balbuzie "un disturbo del ritmo della parola, nel quale il paziente sa perfettamente cosa vuole dire, ma allo stesso tempo è impossibilitato a farlo a causa di arresti, ripetizioni o prolungamenti di suoni involontari". Le sue origini sarebbero determinate da vari fattori, fisiologici, genetici, ambientali, cognitivi, emotivi, linguistici. E' presente più nei maschi che nelle femmine, in un rapporto che varia da 3:1 a 5:1.

    Chi ha una storia familiare di balbuzie ha più probabilità di sviluppare il disturbo, che nella maggior parte dei casi si manifesta nella prima infanzia. Attualmente si considera che i migliori risultati terapeutici si abbiano con un approccio globale e integrato, e che siano più evidenti se la diagnosi e gli interventi necessari avvengono appunto già nell'infanzia.

Rosanna Biffi e Giusi Galimberti
Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

I vostri commenti

Commenta

Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login

Se non sei registrato clicca qui

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare
%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati