Scopriamo il bulgur, frumento d'oriente

Il bulgur è un grano particolare, conosciuto nei paesi del Medio Oriente fin dai tempi antichi (foto ThinkStock).

Pane, pasta, focacce, pizze e dolci: il mondo variegato del frumento non è comunque completo senza prendere in considerazione il bulgur (o burghul, boulgour), gustato fin dai tempi antichi nel Vicino e Medio Oriente.
Infatti era un modo semplice, ingegnoso e saporito di conservare il frumento per l'inverno. Ancora oggi lo si prepara con modalità non molto diverse da quelle tradizionali. I semi del cereale integrale vengono fatti germogliare (alcuni produttori saltano però questa fase), precotti al vapore, essiccati e macinati più o meno grossolanamente.
In Italia si trova solo il tipo macinato grosso, reperibile in alcuni supermercati e nei negozi bio. Da noi non è ancora un prodotto molto noto, ma vi sarà capitato di mangiarlo in qualche viaggio, magari in Turchia o in Libano. Proprio da qui arriva la famosa e fresca insalata estiva preparata con bulgur mescolato a pomodori, succo di limone, olio e prezzemolo (il tabuleh).

Particolarmente gustoso, il bulgur contiene minerali e vitamine (tra questi ferro, potassio, magnesio, rame e selenio, vitamine del gruppo B) ed enzimi utili alla digestione. Di fatto, grazie alla germogliazione, aumentano nutrienti e digeribilità. Il bulgur si rivela pure tonico, utile per contrastare la stanchezza fisica e intellettuale. Ma i pregi non si fermano qui: questo grano è poi versatile e rapido da preparare.
A seconda degli usi cui si vuole destinare può essere semplicemente ammollato in acqua, cotto per 10-15 minuti al vapore o aggiunto alle minestre. Nel primo caso risulterà più croccante, ma ha il vantaggio di “prepararsi da solo”. Al mattino, prima di andare al lavoro, basta metterlo a bagno in un quantitativo doppio di acqua fredda per trovarlo al ritorno pronto all'uso: potrà essere riscaldato o meno, e condito a piacere come fosse riso o pasta, o ancora mescolato a un'insalata come si farebbe col riso. Se c'è fretta possiamo usare acqua calda: invece di 2-3 ore sarà sufficiente 1 oretta per avere il bulgur pronto.