10/12/2011
Il vento e il brutto tempo imperversano? Influenza, bronchite e raffreddore sono in agguato, ma le insidie non mancano nemmeno per le mani, facilmente soggette ad arrossamenti e screpolature. Madre natura ha molti rimedi da offrirci, a cominciare da quello che si mette nel piatto.
Nella stagione fredda si riduce la produzione di grassi, e di conseguenza il pannicolo adiposo, con il risultato che la pelle è più sottile e sensibile. Inoltre il sangue tende a ritirarsi dalle estremità, e soprattutto le mani possono assumere un colore ben poco gradevole!
Ancora una volta, verdura e frutta sono i cibi d'elezione.
Prendiamo per esempio gli agrumi e i cavoli, ricchi di vitamina C:
questa è capace, tra l'altro, di rendere elastiche le pareti dei vasi
sanguigni e quindi di favorire l'irroramento della cute. Per aiutare la
pelle a essere tonica ed elastica c'è il betacarotene di carote e
spinaci, mentre per prevenire le rughe e l'estetica di capelli, unghie e
cute abbiamo le vitamine del gruppo B, contenute nei legumi e nei
cereali integrali; in questo ambito particolare attenzione va data al
miglio, il cui acido silicico è fondamentale per un bell'aspetto.
Anche i sali minerali sono alleati della bellezza, in particolare lo
zolfo (presente nei cavoli), il rame di cereali integrali e legumi, il
selenio dei cereali integrali e delle noci del Brasile; un ortaggio che
concentra molti minerali è il porro, che è ottimo sia da solo, nelle
zuppe, sia mescolato ad altri. Per una cute morbida e brillante ci sono
gli acidi grassi essenziali, che troviamo in noci, nocciole, mandorle,
lino e, naturalmente, nell'olio extravergine di oliva.
I vegetali buoni nel piatto sono buoni anche... sulla pelle. Per
ammorbidire la pelle delle mani e alleviare eventuali geloni potete
usare una patata cruda grattugiata, mescolata con un po' di olio
extravergine. Dopo averla stesa sulle mani lasciatela agire per 10-15
minuti, quindi sciacquate con acqua tiepida. Il vostro problema sono le
unghie fragili? Per una settimana, spennellatele per due volte al giorno
con succo di limone e lasciatele asciugare.
Se invece vi sentite tutta la pelle “tirare” e desiderate un bagno
emolliente, idratante e addolcente, mettete in un sacchetto una
manciatina di calendula secca e immergertela nell'acqua della vasca. Il
decotto, preparato facendo bollire per 10 minuti 6 g di calendula secca
in 100 g di acqua, è ideale per i maniluvi.
Giuliana Lomazzi