Osteoporosi: prevenire con la dieta

I dati ISTAT dicono che 4,7% degli italiani soffre di osteoporosi. La parola d'ordine è prevenire attraverso dieta, stile di vita corretto (niente fumo e poco alcol), esercizio fisico.

13/07/2012
foto Thinkstock.
foto Thinkstock.

A fine giugno il Senato ha dedicato una seduta a una malattia dal crescente impatto socio-economico: l'osteoporosi. I dati ISTAT 2011 parlano del 4,7% della popolazione italiana interessato (il 17,5% degli over 65), ma l'impatto potrebbe essere sottovalutato. Non a caso in Europa si stimano costi crescenti: oltre 76 miliardi di euro nel 2050, contro i 36 di oggi.
La parola d'ordine è prevenire attraverso dieta, stile di vita corretto (niente fumo e poco alcol), esercizio fisico.

La salute dello scheletro comincia nell'infanzia, quando si forma la massa ossea. Ma non è mai troppo tardi per mettere i nutrienti giusti nel piatto, dando la preferenza a una dieta variegata. Sul fronte delle vitamine non bisogna trascurare la D e la K, che cooperano per formare l'osso. Sono entrambe liposolubili, cioè si sciolgono nei grassi: quindi stiamo attenti a usare lipidi di qualità, come l'olio extravergine. La D è in pesce, verdure a foglia e uova (ma il 90% viene dall'esposizione al sole); la K in lattuga, tuorlo, cereali integrali, verdure a foglia.

Cereali integrali, utili a prevenire l'osteoporosi per il loro contenuto di magnesio (foto Thinkstock).
Cereali integrali, utili a prevenire l'osteoporosi per il loro contenuto di magnesio (foto Thinkstock).

Sul fronte minerali l'attenzione si concentra sul calcio, presente nei latticini, nei semi oleosi (sesamo in particolare) e nelle verdure a foglia. Importante anche il magnesio, che si trova sempre nei semi oleosi e nelle verdure a foglia, ma anche nei cereali integrali. Secondo alcuni studi i prodotti bio ne sono più ricchi.
Per la salute intestinale, fondamentale per assicurare l'assorbimento di nutrienti, ci sono le fibre dei vegetali e gli enzimi dello yogurt e di altri prodotti fermentati.

L'osso ha bisogno anche di proteine, meglio se vegetali (cereali integrali e legumi) perché quelle animali sono acidificanti per l'organismo: se carne e formaggio sono troppi, per cercare di ripristinare il giusto pH del sangue il rene può ricorrere al calcio depositato nelle ossa. Si rischia di perdere questo minerale anche mangiando cibi che ne sono ricchi con altri contenenti ossalati (spinaci, cioccolato, barbabietole ecc.), perciò da limitare.
Possono indebolire l'osso l'eccesso di caffè, tè nero, sale e acido fosforico (presente in certe bibite gassate). Altri effetti negativi sono dovuti al sovrappeso.

Importantissimo invece l'esercizio fisico moderato e costante perché favorisce la mineralizzazione dell'osso. Trasportare pesi (in proporzione alle proprie forze) mentre si cammina contribuisce a irrobustire le ossa lunghe, prevenendone le fratture. E a farci assorbire la vitamina D con l'esposizione al sole.

Giuliana Lomazzi
Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

I vostri commenti

Commenta

Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login

Se non sei registrato clicca qui

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare
%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati