04/05/2010
Il chiostro del monastero di Camaldoli (Arezzo) .
Una settimana con i monaci, per riposare il corpo e nutrire lo spirito è l’invito
della comunità di Camaldoli (Arezzo), che organizza una serie di incontri
durante la prossima estate.
A giugno, dal 20 al 26, è in programma quello sul tema: “La sfida dell’alterità
per un mondo ospitale e fraterno”, guidato dal teologo Carmine Di Sante.
Segue, dal 12 al 17 luglio, la Settimana biblica, che rimanda all’importanza
della conoscenza della Scrittura e dell’ascolto della parola di Dio, non solo
per i monaci ma per tutti i cristiani, secondo l’insegnamento del Concilio Vaticano II.
Quest’anno il tema è il Vangelo di Giovanni, in particolare il discorso di addio.
Dal 19 al 24 luglio, durante la Settimana liturgica, si riflette sul rapporto con la comunità Valdese. Il tema è: “I colori dell’Eucarestia - La celebrazione nelle diverse tradizioni cristiane”.
Il monastero si trova nel cuore dell’Italia centrale, nel Parco nazionale delle foreste casentinesi. La sua storia è legata alla figura di san Romualdo, monaco ravennate
che predicò la Regola di san Benedetto. Nel 1012, mentre era in viaggio verso la Badia di Santa Trinità, alle pendici del Pratomagno (Arezzo), fece sosta in una radura,
non lontana dal crinale appenninico. Lì, affascinato dalla solitaria bellezza della foresta e stimolato dalla concreta possibilità di realizzare un ricovero per i pellegrini e i viandanti che frequentavano la zona, decise di edificarvi un eremo, consacrato nel 1027.
Nel 1080 l’ospizio divenne il monastero.
La foresteria del sacro eremo di Camaldoli, nel cuore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, di Falterona e Campigna accoglie persone alla ricerca di una possibile scelta di vita, singoli, coppie, religiosi e religiose, sacerdoti che intendano condividere
un breve periodo di solitudine e di preghiera con la comunità monastica, adulti che intendano partecipare alle proposte culturali e spirituali organizzate dalla comunità monastica, condividendone i ritmi liturgici nella chiesa del monastero.
La foresteria ha camere singole o a più letti con servizi interni o al piano, sala
di lettura, da pranzo, bar, libreria. È possibile avere ospitalità presso case coloniche della comunità monastica, in strutture ricettive dislocate in un raggio di circa 10 chilometri del monastero di Camaldoli. Alcune sono strutturate per accogliere nuclei familiari, altre sono adatte ad ospitare gruppi da 10 a 40 persone.
Prenotazioni e informazioni: Foresteria del Monastero di Camaldoli (Arezzo),
tel. 0575/55.60.13 (www.camaldoli.it).
Rosanna Precchia