15/04/2010
L'altare della basilica del monastero benedettino.
L'abbazia della Santissima Trinità di Cava de' Tirreni (Salerno) si prepara a festeggiare i mille anni di vita (1011-2011) invitando i turisti e i fedeli a visitarla,
tutti i giorni festivi e feriali, dalle 8.30 alle 12 e, su prenotazione, dalle 16 alle 17.30
(i gruppi devono concordare gli orari).
La badia benedettina sorge a cinque chilometri da Salerno, nella valle del ruscello Selano, a poco più di tre chilometri dalla città di Cava de' Tirreni.
Accolti dal padre abate si ammira la magnifica struttura, in gran parte ricostruita nel XVIII secolo: la basilica, la cappella dei Santissimi padri Cavensi, la grotta di Sant'Alferio, le antiche cappelle con altari dell'XI secolo, il chiostro, le sale capitolari, la cappella di San Germano, le catacombe, il cimitero longobardo, il museo.
Nel mese di aprile sono in programma due domeniche speciali: il 18, con "Le passeggiate dello spirito", un'escursione con il Club alpino italiano in uno dei 22 sentieri del Parco regionale dei Monti Lattari. La facile passeggiata parte dal piazzale della badia e ripercorre le antiche vie dei frati eremiti, tra boschi e ampie vedute sul mare (Sito www.caicava.it).
Il 25 aprile l'appuntamento è con "Quello che passa il convento": pranzo benedettino nel refettorio dei frati. Il menù, con le antiche ricette, costa 25 euro e prevede portate realizzate con i prodotti della terra che circonda l'abbazia (prenotazioni, tel. 347/19.46.957. Sito www.badiadicava.it). La giornata prosegue con la visita guidata al borgo di Corpo di Cava, il cuore di Cava de' Tirreni, primitivo centro amministrativo e politico, in posizione privilegiata fra i monti, a circa 400 metri sul livello delmare. Le antiche fortificazioni, le viuzze strette, i lavatoi conferiscono all'itinerario nel borgo medievale un particolare sapore di altri tempi.
Chi decide di fermarsi può chiedere ospitalità ai monaci e dormire nella foresteria del convento (a particolari condizioni) oppure alloggiare in una delle numerose strutture alberghiere o in un agriturismo di Cava de' Tirreni.
Vale la pena fermarsi anche a Vietri sul Mare (Salerno). Dista solo pochi chilometri
da Cava de' Tirreni e si trova sulla Costiera Amalfitana, patrimonio dell'umanità.
Il piccolo comune è rinomato per le sue ceramiche, caratterizzate dal blu intenso del mare e dal giallo vivace dei suoi profumatissimi limoni.
A cena si può andare a Cetara, paese noto per le alici e il tonno rosso. Informazioni: Millennio dell'abbazia della SantissimaTrinità, www.ilmillenniocavadetirreni.it
Rosanna Precchia