03/08/2010
Il Quartetto Cremona in concerto.
L’Aquila non si ferma. Risorge e canta la voglia di tornare alla normalità, alla vita, all’arte. Associare all’Abruzzo e all’Aquila l’immagine del terribile sisma del 2009 è inevitabile, ma guai a dimenticare la bellezza di questi paesaggi, lo straordinario patrimonio artistico e culturale che da sempre li caratterizza.
Due festival ambientati proprio in questi luoghi sono l’occasione per scoprire - o riscoprire - il fascino di una regione e di una città che il terremoto non ha potuto cancellare. A Tagliacozzo, la bella cittadina montana a 50 chilometri dall’Aquila e 80 da Roma, dall’1 al 22 agosto si tiene il Festival internazionale di mezza estate: una serie di appuntamenti che spaziano fra musica, teatro e danza (www.amicidelfestival.it). Fra i tanti eventi e personaggi, segnaliamo la presenza di uno dei più grandi violinisti a livello mondiale, Gidon Kremer. Si esibirà anche il vincitore del Concorso pianistico internazionale “ Roma” 2009, l’ucraino Denis Zhdanov, 20 anni, prodigioso talento. Per la sezione teatro, da non perdere Duccio Camerini con La Casa Dei Racconti e Orso M. Guerrini e Sebastiano Somma con Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia, diretto da Fabrizio Catalano, nipote dello scrittore. Protagonisti della sezione danza, sono i Kataklò Athletic Dance Theatre, con il loro Anthology, perfetto connubio tra danza e gesto acrobatico, e la Compagnia Flamenca Josè Moro.
Torna, dopo la pausa forzata dell’anno scorso, il Festival pietre che cantano, rassegna di musica e arte nei borghi storici dell’Aquilano (oltre all’Aquila, Ocre, Fossa, Villa Sant'Angelo, San Demetrio ne’ Vestini). L’apertura è affidata all’esecuzione della serie completa delle Sonate per violoncello e pianoforte di Beethoven (3 agosto), che si collega idealmente all’ultima edizione “ordinaria” del festival, quella del 2008, in cui di Beethoven fu eseguita la serie completa dei Concerti per pianoforte orchestra. Ne sarà interprete, con il pianista anglo-ucraino Alexei Grynyuk, il violoncellista tedesco Leonard Elschenbroich, astro nascente del concertismo europeo, che è anche solista ospite del concerto di inaugurazione del Chiostro di San Domenico (4 agosto), diretto da Marcello Bufalini alla testa dell’Orchestra sinfonica abruzzese. Dal 9 al 12 è ospite del Festival il Quartetto di Cremona, che terrà due concerti nel Monastero di Santo Spirito d’Ocre (9 e 11), e una masterclass di quattro giorni per giovani strumentisti. Il programma completo è consultabile su www.pietrechecantano.it.
Cosa vedere. Abitata nell’antichità dal fiero popolo dei Marsi, Tagliocozzo fa parte oggi dell’esclusivo club dei “Borghi più belli d’Italia”. E le cose belle da vedere non mancano! A cominciare dall’armonica piazza dell’Obelisco, in centro. La perla del patrimonio artistico è Palazzo ducale, costruito nella prima metà del XIV secolo. L’edificio, come altri in paese, reca i simboli delle casate degli Orsini, i primi signori del feudo, e dei Colonna, che lo ebbero successivamente, dal 1559 al 1806, quando fu incluso nel Regno di Napoli e perse autonomia. Forse lo stesso san Francesco, sicuramente i suoi primi discepoli si fermarono nel paesino. L’originaria chiesa di Santa Maria extra muros, fu consacrata infatti nel 1233. L'odierna chiesa di San Francesco, ubicata all'interno dell'abitato di Tagliacozzo, fu edificata a partire dalla seconda metà del XIII secolo e compiuta intorno al 1270. Conserva la tomba del beato Tommaso da Celano, primo biografo di san Francesco. Una vacanza in zona permette di scegliere tra numerose attività nelle riserve naturali dell’Abruzzo, dove vive l’orso morsicano.
Dove dormire. La guida ai Borghi più belli d’Italia suggerisce tre alberghi: Hotel Miramonti, via Variante 87, tel. 0863/65.81; Hotel Marina, via Matteotti, tel. 0863/61.02.43; Hotel Park, via Tiburtina Valeria, tel. 0863/61.07.90. E un agriturismo: Casale le crete, via Tiburtina Valeria, tel. 0863/67.83.11.
Paolo Perazzolo e Rosanna Precchia