19/09/2011
Giovanna Taviani è l'ideatrice del "SalinaDocFest".
Molti avranno conosciuto Salina, nelle Eolie, per la bellezza del luogo, per l'incanto di una natura selvaggia circondata dal mare, terra di frontiera fra mondi e culture. Salina non è soltanto luogo di turismo, ma anche di cultura. Da qualche anno, cinque per la precisione, è la sede di un festival del documentario, "SalinaDocFest", che quest'anno si svolgerà dal 20 al 25 settembre (www.salinadocfest.it). Il titolo è quanto mai significativo e risponde alla vocazione geografica dell'isola: "Confini e orizzonti". Del confine il turista e l'abitante di Salina hanno un'esperienza costante: in quanto isola, Salina è circondata da altri mondi, uguali e diversi, amici e stranieri. La finestra che si vuole aprire guarda al Nord Africa e al Medio Oriente. Salina è insomma, grazie anche a questo festival, ideato e diretto da Giovanna Taviani, cuore e capitale del Mediterraneo.
Quest'anno, in particolare, è al centro dell'attenzione la Primavera araba. Nella nuova sezione "Finestra sul Mediterraneo: la Primavera araba" il poeta e saggista tunisino Hichem Ben Ammar porterà quattro dei suoi documentari e animerà uno spazio-laboratorio riservato alle immagini dei giovani film-maker tunisini protagonisti della rivoluzione. Il "Premio dal testo allo schermo 2011" sarà assegnato allo scrittore marocchino Tahar Ben Jelloun per Marocco (Einaudi 2011) e La rivoluzione dei gelsomini. Il risveglio della primavera araba (Bompiani 2011). Sarà Maria Kodama, vedova di Jorge Luis Borges, a consegnargli il riconoscimento. La sezione "Finestra Italia doc" è dedicata ai migliori documentari italiani della stagione. Il 25 settembre la giuria del concorso internazionale assegnerà il "Premio Tasca d'Almerita" al miglior film, durante una cerimonia che vedrà la partecipazione di Beppe Fiorello.
Per chi ha voglia di un weekend impegnato, che apra lo sguardo sul mondo, Salina è quindi un'ottima meta.
I piaceri di questa perla delle Eolie offriranno infini spunti per meditare su quanto offerto dal festival.
INFORMAZIONI PRATICHE
Salinadocfest, dal 20 al 25 settembre: www.salinadocfest.it.
Acquistando la card SALINADOCFEST è possibile
avere uno sconto del 20 per cento, durante il periodo del festival, in ristoranti, alberghi, b&b, locande e residence nei Comuni di Malfa, Santa Marina, Lingua e Leni. Tariffe agevolate sono previste anche per noleggio motorini, auto, barche, aliscafi, escursioni e in una serie di negozi (l'elenco è nel sito indicato).
Paolo Perazzolo