09/08/2011
La città dei bambini a Festambiente.
Se siete in vacanza in Toscana, vale la pena fare una visita a Festambiente, la grande kermesse promossa da Legambiente, che proprio in questi giorni entra nel vivo. Fino a Ferragosto, momenti di festa, concerti, proiezioni cinematografiche, iniziative per i bambini, dibattiti e conferenze animeranno il Parco della Meremma a Rispescia, in provincia di Grosseto (www.festambiente.it).
Il tema di questa edizione è quello delle nergie rinnovabili, la grande scommessa del futuro, e la vittoria reecente sul nucleare, sul quale il pronunciamento degli italiani al referendum è stato netto. Ne parleranno i maggiori esperti, calando molto nel concreto le loro riflessioni, perché uno stile di vita ecologico significa modificare le nostre abitudini nella mobilità, nell'acquisto e nell'uso degli elettrodemestici, nella costruzione di una casa, nell'acquisto di beni e servizi... Uno spazio specifico è rivolto ai bambini, le nuove generazioni che più delle altre saranno chiamate a scelte obbligate. "La città dei bambini" per loro allestita permetterà di intrecciare divertimento ed educazione, approfittando degli splendidi spazi naturali del luogo.
La locandina degli artisti che intervengono a Festambiente.
Come di consueto, Festambiente è appunto eanche e prima di tutto una grande festa, dove non possono mancare la musica e la satira: l'11 agosto tocca a Elisa, il 12 a Sabina Guzzanti, il 13 a Paolo Belli, il 14 a Mannarino. E anche il cinema farà la sua parte,
con la rassegna cinematografica “Clorofilla
Film Festival”: tutte le sere film, cortometraggi e documentari magari poco conosciuti, ma di grande valore artistico. Completano l'offerta per gli ospiti alcuni ristoranti, uno vegetariano, il più grande d'Italia, e "Peccati di gola", fra gli ulivi sotto le stelle. Un apposito spazio è dedicato alle terapie naturali, un altro a un ortomercato in cui si trova di tutto, dal cibo agli oggetti per la casa, ma rigorosamente equo e solidale. Spettacoli teatrali e laboratori garantiscono un coinvolgimento di tutti i visitatori.
Paolo Perazzolo