Zita Armani di Agrone (Tn), si avvia verso i 93 anni leggendo ancora senza l'uso degli occhiali la Bibbia, inviatale da Famiglia Cristiana, la rivista di cui è abbonata da una vita. Nata a Tione di Trento nel novembre del 1918, dove la famiglia era profuga durante la Grande guerra. Nonostante la guerra fosse finita da due settimane e il Trentino fosse diventato italiano, si è vista imporre il nome di Zita, nome dell'imperatrice Sissi d'Austria. All'epoca si vociferò che la causa di tale imposizione fosse per far arrabbiare una sua parente, fervente irrendentista, tal Maria Boni, incarcerata durante la guerra, per il suo pensiero italiano. Fervente cattolica, in gioventù è stata anche presidente dell'Azione cattolica. Zita ha un unico cruccio: con l'avvento del digitale terrestre si è trovata in casa due telecomandi e deve dipendere dagli altri per ascoltare la Messa tutte le mattine.
Antonio Armani