Genitori e figli, crescere insieme

Una ricerca mostra lo stretto legame tra devianza in età adolescenziale e cattivo rapporto con i genitori. E viceversa.

15/09/2011

Legame difficile con i genitori e condotta delinquenziale e antisociale dei figli adolescenti: si tratta di una semplice associazione tra due variabili che sgorga da un pregiudizio diffuso, o, piuttosto, di un elemento attendibile, fondato sulla verifica empirica? Non c’è dubbio. Preferiamo la seconda ipotesi, dato che una ricerca coordinata dal prof. Diego Sarracino dell’Università di Milano-Bicocca, in collaborazione con i dipartimenti di Psicologia della “Sapienza” di Roma e dell’Università “Aldo Moro” di Bari, e pubblicata dalla prestigiosa rivista Journal of Adolescence, lo ha recentemente dimostrato.

Lo studio, condotto su 169 studenti di scuola media inferiore, di età compresa tra i 10 e i 14 anni, ha preso in esame le associazioni tra il legame di attaccamento ai genitori, i valori di riferimento sociale e la tendenza a imbattersi in comportamenti a rischio, in una tappa dello sviluppo in cui tali aspetti possono cambiare profondamente e influenzare le relazioni interpersonali dell’adolescente e il suo rapporto con la società. Ai ragazzi sono stati somministrati una serie di questionari (Security Scale, Portraits Value Questionnaire, ecc.), la cui elaborazione delle risposte ha rivelato che meno sicuro si presenta il legame con i genitori, più elevata è la possibilità che l’adolescente (soprattutto il maschio) racconti di aver adottato comportamenti violenti e antisociali.

Questi risultati, non lontani da altri studi condotti su fasce d’età differenti, pongono in evidenza che una relazione sicura con i genitori promuove un atteggiamento più positivo verso gli altri. E, soprattutto, può svolgere un effetto protettivo nei confronti della propensione ad assumere comportamenti aggressivi e a rischio.

Simone Bruno
Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

I vostri commenti

Commenta

Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login

Se non sei registrato clicca qui

Postato da lorenzo20 il 17/09/2011 23:41

anche voi con questa storia della "scuola media inferiore"!! che, semplicemente, non esiste!! mi dispiace, ma l'ignoranza è brutta, anche quando tocca dettagli, apparentemente o meno, marginali. la scuola (l'università è altra cosa), si articola in: istruzione primaria (la cosiddetta scuola elementare) e istruzione secondaria (quella che viene dopo le elementari). l'struzione secondaria, a sua volta, si divide in istr. sec. di I grado, e istr. sec. di II grado. e, queste, sono le diciture che troverete in qualsiasi documento ufficiale del ministero o dei provveditorati. siccome gli istituti di istr. sec. di I grado si collocano tra la scuola primaria e quella sec. di II grado, è invalso l'uso di chiamare quest'ultima scuola superiore (licei, ist. tecnici, ecc.), e quella sec. di I grado scuola media, perchè sta in mezzo!! ne sono la prova, 1°), il fatto che le scuole medie (indicate con SMS, scuole medie statali, vengono chiamate, appunto, scuole medie statali, e non scuole medie inferiori statali!!), 2°), il fatto che, altrimenti, quelle di II grado dovrebbero chiamarsi medie superiori (e gli ignoranti, infatti, così le chiamano), ma medie vuol dire che stanno in mezzo: poichè, invece, sono il ciclo scolastico conclusivo (l'università non è scuola, ma università), mi sapete dire in mezzo a cosa stanno????

Postato da Franco Salis il 16/09/2011 19:13

Avevo appena inviato il commento a “genitori e figli crescere insieme” ,quando la mia attenzione è caduta su altra “ricerca” (ANSA) questa volta nel Regno Unito. Anche qui di che ci si meraviglia? Provate a fare la stessa domanda ai genitori in Italia e rideremo (veramente ci sarà da piangere per le risposte).Ritorniamo all’U.K. Sappiamo che è abbastanza recente l’abolizione delle pene corporali nel Regno Unito. Ma quale valenza pedagogica aveva finché è rimasta in vigore? L’ U.K. era (o è ancora?) uno stato coloniale,allora era necessario insegnare le pene corporali ai propri sudditi perché poi le “esportassero”nelle colonie,magari decuplicate Macché “ dovrebbe esser reintrodotto nelle scuole per riportare autorità, ordine e disciplina, sostengono a sorpresa metà dei genitori”.Ma non diciamo idiozie,i valori dell’autorità(intesa non come autoritarismo,ma come strumento di crescita, dal latino augere= crescere) ,ordine (basato sul rispetto anche e soprattutto dell’educando,)e disciplina (in cui ciascuno adempie al proprio dovere,a cominciare dagli adulti) si trasmettono con l’autorevolezza dei genitori,che per primi li devono osservare. Il discorso è molto più ampio e complesso:per esempio vedasi il discorso di don Marzi “Pedofilia, don Mazzi shock: Aboliamo i seminari''(31 agosto 2011)Repubblica.it. Avviso agli “internauti”:ascoltate bene le parole di don Marzi e non lasciatevi ingannare dalla veste tipografica della pagina:sono due cose completamente diverse.Ciao

Postato da Franco Salis il 16/09/2011 18:14

C'è qualcuno che non sapeva che le cose stavano così? Se mi dite che è bene di tanto in tanto fare verifiche ,boh forse sarà necessario. Cosa c'entra la "prestigiosa rivista Journal of Adolescence".Il prestigio è dato dalla referenza di due docenti universitari,che con i meccanismi che conosciamo sono accreditati dalla rivista. Quale prestigio può essere riconosciuto ad una ricerca su un campione di 169 soggetti? Ma siamo sicuri che una così banale ricerca,non sia funzionale alla conservazione del posto dei docenti citati o di supporto a soggetti di cui non si riportano i nomi per pudore per la loro carriera? Ma vi ho già detto che sono più vicino ai settanta che ai sessantacinque anni,non pretenderete di rifilarmi questo tipo di ricerche.Bye.

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare
%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati