16/02/2012
"Dopo le invettive di Celentano durante il festival di Sanremo, allibite dal folle attacco alla stampa cattolica, le famiglie adottive e affidatarie di Ai.Bi Amici dei Bambini vogliono manifestare solidarietà ai giornali Avvenire e Famiglia Cristiana, finiti sotto il fuoco delle parole del cantante" scrive così l'Ai.Bi, in prima fila nella difesa dei diritti dell'infanzia.
"Alle famiglie di Ai.Bi. l'attacco sembra fuori di senno. L'Avvenire e Famiglia Cristiana sono testate che da sempre si distinguono nel panorama della stampa e dei media italiani per la loro peculiare attenzione ai temi della famiglia. Hanno da sempre condotto vere e proprie battaglie a favore degli ultimi tra gli ultimi: quelle stesse categorie che Celentano vorrebbe, a parole inutili e profumatamente pagate, difendere. Hanno sempre parlato della solidarietà, quella autentica, portata avanti con fatica e nella generale indifferenza della maggior parte dei mezzi di informazione, da centinaia di associazioni e organizzazioni del non-profit".
"Il pensiero delle famiglie di Ai.Bi.", continua il documento, "è che L'Avvenire e Famiglia Cristiana siano dei viventi messaggi di speranza quotidiana per migliaia di lettori, che da un giornale non vogliono solo notizie, ma anche incoraggiamenti. Se c'è qualcosa da chiudere, le famiglie adottive e affidatarie di Ai.Bi. credono che siano le trasmissioni inutili, dispendiose e a questo punto dannose, quale il Festival di Sanremo è diventato".
Renata Maderna
Renata Maderna