27/06/2012
Chi è particolarmente sensibile e attento ai temi “caldi” e attuali della bioetica, quali l’aborto, l’eutanasia, la contraccezione, la fecondazione artificiale e i trapianti d’organo, ha da oggi un valido ed efficace supporto di studio per approfondire questi interessi. Si tratta della Biblioteca di Vita Umana Internazionale, nella sua sede romana (Piazzale Gregorio VII, 22; contatti: vuiroma@tin.it – http://www.hli.org), che «dopo circa 13 anni di intensa attività ha scelto di attivare un servizio dedicato agli studenti per orientarli nella scelta di tesine e della Tesi di Laurea su argomenti di bioetica, famiglia e demografia», spiega Mons. Ignacio Barreiro Carámbula, direttore della Biblioteca dal 1998. «L’accresciuta esperienza del personale della Biblioteca», precisa Mons. Barreiro, «mi ha convinto che fosse giunto il momento adatto per fornire il necessario aiuto, nello studio e nella stesura degli elaborati, a tutti gli utenti che si rivolgono a noi».
La struttura bibliotecaria non consente al momento il prestito dei libri; tuttavia, agli utenti è lasciata la possibilità di fotocopiare gratuitamente le parti dei volumi di loro interesse. Nella sala di lettura, inoltre, è presente un collegamento gratuito wireless per accedere ai più aggiornati siti internet.
«Ad oggi», continua Mons. Barreiro, «sono soprattutto seminaristi, studenti sacerdoti e suore a rivolgersi alla Biblioteca. Ma il nostro intento è quello di allargare la possibilità di accesso ai nostri servizi anche ai laici, che negli ultimi anni sono stati sempre più numerosi».
La biblioteca, il cui ingresso è libero, organizza conferenze, convegni e attività inerenti alle battaglie pro vita e pro famiglia. Oltre alla bioetica, diversificate risultano le altre tematiche di studio, con relative pubblicazioni: Antropologia, Filosofia, Teologia, Teologia Morale, Tomismo, Patristica, Magistero, Famiglia, Demografia, Sessualità, Storia generale e Storia della Chiesa, Apologetica, Liturgia. La Biblioteca ospita tra i suoi scaffali oltre 6000 volumi in continuo aggiornamento. Da non dimenticare, infine, le numerose riviste accademiche.
Simone Bruno