Ci hai insegnato a non avere paura,a rivolgerci a Nostra Madre
quando la nostra barcasembra naufragare per un vento sconosciuto,
a chiedere aiutonelle bufere e nei terremoti
per poter testimoniare con la nostra vitale Scritture e la Buona Novella,
a peregrinare nel mondoper portare il vangelo fra i popoli,
a dialogare con i giovani, nostra speranza per il futuro,
a custodire la famigliacome cellula della societàe a scoprire quotidianamente
l'amore come santificazione tra uomo e donna
per generare il frutto della loro unione sacrale, a scoprire Dio Vero Amore
che salva il mondo, a costruire la propria casa sulla roccia
dove nessuna tempesta esistenziale potrà mai scalfire,
a prendere la propria croce per seguire Nostro Signore,
E quando quel due aprile ritornasti al Padreun libro fu letto dal vento
per perpetuare l'insegnamentoalle nuove generazioni, pagina dopo paginasfogliate
come luce della Lucecome acqua della Sorgente
come fratello, figlio di un unico Padre.
Un tempo sostegno della nostra comunità ecclesiale
oggi stella beatificante che conduce a Dio.
Pubblicato il 04 aprile 2011 - Commenti (0)