Il Papa
giorno dopo giorno,
viaggio su viaggio,
dopo 14 encicliche scritte,
ci dona quella più bella,
commovente e vissuta,
quella della sofferenza.
Un Papa malato e stanco,
prosegue il suo cammino,
in ogni angolo del pianeta,
testimone di Vangelo vivo
che prende cuori e coscienze
di un’umanità che si illude
di essere onnipotente,
dimenticando il mistero
della morte e del dolore.
Unica risposta è la fede,
di un uomo grande, grande
nella sua estrema debolezza,
e diviene messaggio di speranza
per chi soffre e provocazione
per chi vive nel dubbio.
Isabella Contenti
Pubblicato il 19 aprile 2011 - Commenti (0)