19/03/2012
Il Decreto liberalizzazioni è sulla bocca di tutti: televisioni, stampa, testate online e blog propongono quotidianamente articoli, dibattiti, servizi e approfondimenti sulle nuove disposizioni del Governo Monti, ma pochi si curano di scoprire se effettivamente i cittadini ne comprendono l’importanza. A tal proposito, il sito Facile.it ha svolto un’indagine su un campione di 300 italiani per verificare la loro conoscenza del decreto, soprattutto riguardo al settore assicurativo, e quelli che sono emersi sono dati scoraggianti.
Il 51% degli intervistati dichiara infatti di non sentirsi sufficientemente informato in merito, mentre il 35% afferma addirittura di non saperne nulla. La tendenza, in base alle risposte ricevute, rivela una preferenza per i cambiamenti a breve termine, che possono ridurre rapidamente i costi delle assicurazioni, mentre i cambiamenti a lungo termine (per esempio la lotta alle truffe) agli occhi dei consumatori passano in secondo piano. Per il 36% del campione, l’innovazione più apprezzata è l’introduzione della scatola nera per la registrazione dei dati sul sinistro. Il 28% invece ha “votato” per l’obbligo imposto alle compagnie di presentare più preventivi al cliente per la scelta della polizza. Solo l’11% ritiene che l’abolizione del risarcimento delle microlesioni porti vantaggi concreti e serva a ridurre le frodi.
Le percentuali complessive, infine, rivelano un sentimento generale di sfiducia. Il 34% ritiene che gli interventi del Decreto non serviranno praticamente a nulla, mentre per il 56% i prezzi delle assicurazioni scenderanno solo se le compagnie si “comporteranno bene” senza trovare nuovi espedienti per aumentare i premi. Solo il 9% degli intervistati si dimostra ottimista, affermando che gli emendamenti del Governo porteranno reali benefici ai guidatori italiani.
Il testo della notizia è fornito da Facile.it, servizio di confronto assicurativo e finanziario che ha recentemente lanciato la nuova sezione Offerte, che propone coupon e sconti per gli acquisti nelle migliori città italiane.