07/02/2012
(informazione a cura di assicurazione.it)
A partire dal 13 febbraio 2012, i proprietari di ciclomotori e minicar da città immatricolati prima del 14 luglio 2006 dovranno obbligatoriamente munirsi di targa fissa e certificato di circolazione. L’avviso arriva dall’Isvap, che ricorda la necessità di adeguarsi alle nuove norme del Codice della Strada (legge 120/2010) e di abbandonare la vecchia targa, che poteva essere applicata a diversi ciclomotori.
Chi non si adeguerà alle nuove disposizioni potrà ricevere sanzioni comprese fra i 389 e i 1.559 euro. Per mettersi in regola bisogna recarsi presso un ufficio della Motorizzazione Civile o un’agenzia abilitata, ad esempio un Centro Servizi Motorizzazione, e richiedere l’apposita pratica. Per quanto riguarda l’assicurazione moto, l’Isvap ha ribadito che le compagnie dovranno assicurare i ciclomotori in base al telaio, anche quelli non regolarizzati entro il 12-02-2012. Il premio delle assicurazioni ovviamente resterà legato a fattori quali cilindrata, classe di merito, età del conducente e così via.
Gli interessati devono comunque rivolgersi al più presto agli enti sopra citati, per mettersi in regola ed evitare di incorrere in sanzioni amministrative indesiderate. Una stima dell’Associazione Nazionale Ciclo e Motociclo e Accessori (ANCMA) rivela che ci sarebbero circa 1,6 milioni di ciclomotori 50 cc toccati dal provvedimento, mentre il numero delle microcar è molto più ridotto ma in continua crescita. Gli italiani che devono ancora fare questo passaggio sono quindi molti, ed ecco perché la comunicazione dell’Isvap giunge quanto mai puntuale ed opportuna.
(informazione a cura di assicurazione.it)