17/11/2011
Un guru indiano
Un tempo i maestri spirituali indiani, i cosiddetti “guru”, passavano le loro giornate seduti seminudi in spoglie caverne, o lungo le rive dei fiumi, in silenziosa meditazione. Narra una leggenda che, trascorsi 100 anni di silenzio, i discepoli di un tale guru osassero interrompere la sua illuminata contemplazione per implorarlo di concedere loro almeno una parola della sua immensa saggezza. Aperti gli occhi, il maestro avrebbe pronunciato in un sospiro la sillaba “si'”, per poi ricadere nel suo profondo stato interiore di coscienza.
Una pagina del sito Internet http://www.speakingtree.in
Ma in tempi di globalizzazione, sembra che anche la spiritualità muova verso sitemi di comunicazione più moderni e, soprattutto, più veloci. Come Skype, per esempio, Twitter o YouTube. La caverna di ieri si è trasformata in un sito-web, come il seguitissimo “Speaking Tree” (Albero parlante), lanciato dal quotidiano “Times of India”. Diviso in tre sezioni, rispettivamente dedicate alle anime Illuminate, In-ricerca o Appena-svegliate, dà la possibilità di comunicare con un centinaio di guru di diverse fedi e formazioni, che vanno dal monaco buddista alla guaritrice pranoterapeuta, compresi un paio di illuminati d'occidente.
Sri Ravi Shankar con il Dalai Lama a New Delhi, in India.
E naturalmente non poteva mancare Sri Ravi Shankar, il famoso leader del movimento spirituale “Arte della vita” che, con oltre 12.000 seguaci on line, batte tutti suoi colleghi. Intensa e appassionata la corrispondenza tra i guru e i loro discepoli. Scrive una giovane devota alla sua maestra: “Sei davvero un'anima illuminata. La tua umile e modesta presenza nel mio blog è diventata cruciale per me. Mi sento incompleta senza la tua risposta, che sto aspettando ormai da tre giorni...”. Ma c'èanche chi non si accontenta del solo sito.
Yogiraj Siddanath, che diffonde i suoi insegnamenti su YouTube.
Yogiraj Siddanath, per esempio, ha la grande ambizione di rendere il
“pensiero di Dio” accessibile via web. “L'energia spirituale” ha
spiegato Yogiraj, “è piu' veloce della luce, e può produrre effetti che
la scienza non ha ancora studiato”. Il guru sostiene che, grazie ai suoi insegnamenti disponibili su YouTube, 10/20.000 persone abbiano potuto sperimentare il samadhi, ovvero un livello di coscienza superiore raggiungibile con lo yoga e la meditazione. Non solo: i suoi devoti sarebbero anche in grado di percepire la sua presenza fisica attraverso lo schermo. Secondo la testimonianza di una giovane seguace spagnola, infatti, mentre ascoltava rapita una predica del guru su YouTube, una mano sarebbe uscita dallo schermo del computer, e l'avrebbe schiaffeggiata per risvegliarla a un livello di coscienza superiore. Si potrebbe concludere: contenta lei...
Marta Franceschini