Cold case - Caccia al colpevole
Il titolo della fortunata serie televisiva americana è anche il nome di un'unità che opera nella Sezione omicidi della Questura di Roma. Abbiamo incontrato gli uomini del reparto.
Cold case, in inglese, significa letteralmente casi freddi e si riferisce ai delitti irrisolti. Fatti di sangue, omicidi, che a distanza di anni, a volte decenni, restano ancora senza un colpevole. Compito dell'unità è proprio quello di riaprire le indagini, scovare i colpevoli e rendere giustizia alle vittime. Dalla fine del 2007 a oggi, l'unità "Cold Case" che opera all'interno della Sezione omicidi della Questura di Roma ha già risolto quattro casi e sta indagando su altre vicende del passato. Guidata da Stefano Signoretti, dirigente della sezione omicidi della Squadra Mobile, l'unità è formata da investigatori di grande esperienza. Il successo delle loro indagini nasce dall'analisi attenta di migliaia di carte e dal contributo delle moderne risorse della tecnologia e della polizia scientifica. In un video che abbiamo realizzato nella Questura di Roma ci raccontano il loro lavoro il capo dell'unità Cold Case Stefano Signoretti, l'ispettore Antonio Tricoci e il sostituto commissario Davide Magnatta (servizio di Roberto Zichittella, riprese e montaggio di Alessandro Galassi).