25/06/2012
caterina Caselli. Torna a cantare dopo 43 anni. In copertina Ligabue (Ansa).
Sarà un concerto memorabile, di quelli che si ricordano e si citano
per anni e anni. L’Emilia che canta per l’Emilia, un evento epico. Questa sera, allo Stadio Dall’Ara di Bologna, in diretta su RaiUno in prima serata, i cantanti e i cantautori emiliano romagnoli cantano per la loro terra, colpita dal terremoto. E siccome l’Emilia di Verdi, di Pavarotti e di Lucio Dalla non è una terra qualunque, ma è una regione che per una misteriosa alchimia ha prodotto una straordinaria nidiata di talenti della musica, che spaziano dalla canzone d’autore al rock, sul palco vedremo fianco a fianco Zucchero e Andrea Griminelli, Ligabue e Raffaella Carrà, Francesco Guccini e Caterina Caselli, che per l’occasione torna eccezionalmente a cantare dal vivo dopo 43 anni, Paolo Belli e Samuele Bersani, Laura Pausini e Cesare Cremonini, Luca Carboni e Andrea Mingardi, I Nomadi e Gianni Morandi. E poi Neck, gli Stadio e i Modena City Ramblers.
Duetti inediti, che garantiranno sorprese e emozioni. L’iniziativa del concerto, che sarà condotto da Fabrizio Frizzi, è partita da Beppe Carletti, leader dei Nomadi. Uno dopo l’altro, tutti i cantanti emiliani hanno risposto con entusiasmo all’appello. L’unico a declinare l’invito è stato Vasco Rossi. “Non amo questo tipo di beneficienza”, ha dichiarato la rock star, che peraltro è di origini modenesi e quindi è legato proprio alla zona più colpita dal sisma. E’ un modo per tenere alta l’attenzione su una terra che ha reagito con orgoglio e determinazione al dramma del terremoto, ma che a causa della crisi sconta ritardi e inefficienze. Anche la visita del Dalai Lama, che domenica ha voluto recarsi a Mirandola, è servita a tenere accesi i riflettori. Domani sarà il Santo Padre a recarsi a Rovereto sul Secchia, per rendere omaggio al sacrificio di don Ivan Martini e per esprimere la vicinanza e la solidarietà della Chiesa a tutti i terremotati dell’Emilia.
Non poteva mancare la voce del cantanti emiliani che, per una singolare coincidenza, faranno da preludio proprio alla visita di Benedetto XVI. Tutti partecipano al concerto a titolo gratuito. Le spese organizzative sono state coperte dalle aziende che sostengono l’evento e quindi l’intero ricavato dalla vendita dei biglietti, oltre un milione di euro, confluirà in un fondo regionale a favore delle popolazioni colpite dal sisma. Il via alla manifestazione, alle 19 in punto, in attesa della diretta Rai, sarà dato dalle radio locali, le stesse che hanno svolto un compito vitale nei momenti più critici, quando tutte le linee telefoniche erano bloccate. Poi un omaggio a Lucio Dalla. Lucio sarebbe stato il primo a spendersi per l’iniziativa. In un modo o nell’altro non poteva mancare.
Simonetta Pagnotti