Sindaci, benvenuti al Sud

Il sindaco che gode del più largo consenso tra i suoi cittadini? Secondo l’indagine condotta da Ipr Marketing per il Sole-24ore sarebbe Luigi De Magistris, l’ex pm iscritto a Italia dei Valori, che a giugno, con una sua lista personale, ha sbaragliato centrosinistra prima e centrodestra poi. La “luna di miele” con i suoi elettori non è ancora terminata. Anzi. Rispetto al giorno delle elezioni, il gradimento è cresciuto del 4,6 per cento. Lo incalza il cagliaritano Massimo Zedda, seguito da un terzetto formato da Vincenzo De Luca (Salerno), Michele Emiliano (Bari) e Flavio Tosi (Verona), il primo del centrodestra (di cui è però è spesso critico). L’indagine si è svolta dal 12 settembre al 18 dicembre e sono stati intervistati per ogni Comune capoluogo 600 elettori. Per gli amanti di questi sondaggi dobbiamo ricordare che a ottobre un’analoga inchiesta di DataMonitor aveva decretato campione il sindaco di Torino Piero Fassino, seguito da Flavio Tosi e dal sindaco di Firenze Matteo Renzi. Però, mentre Tosi è in testa anche alla classifica del Sole 24ore, Fassino risulta solo 11° e Renzi precipita addirittura al 51° posto. Gianni Alemanno (Roma) è al 44°, Giuliano Pisapia (Milano) al 76°.

Chi vince sempre, invece, è il Governatore del Veneto, il leghista Luca Zaia, nettamente in testa per Ipr, mentre  per DataMonitor  sarebbe appaiato al collega dell’Emilia Romagna Vasco Errani, che secondo Ipr è solo ottavo insieme con i presidenti di Basilicata e Puglia, Vito De Filippo e Nichi Vendola. Meno scontata la classifica del Sole-24ore sulle Province (800 intervistati). Il presidente più amato risulta Giovanni Francesco Antoci (Ragusa), seguito dal varesino Dario Galli e da Domenico Zinzi (Caserta). Molto più che con i sindaci, il Sud fa un’ottima figura con sette piazzati tra i primi dieci. Da notare anche che il centrodestra può vantare ben 26 presidenti tra i primi trenta, mentre il centrosinistra vince (18 a 12) tra i primi trenta sindaci.