Legge bavaglio, la posizione della Fnsi

Roberto Natale, presidente della Fnsi, la Federazione nazionale della stampa italiana: "Il nostro diritto-dovere di informare va insieme al diritto dei cittadini di essere informati".

09/07/2010

Roberto Natale è il Presidente della Fnsi, la Federazione nazionale della stampa italiana.

Natale, perché si è arrivati a questo sciopero dei giornalisti?

“Non facciamo questo sciopero a cuor leggero, ma dopo aver usato nei mesi scorsi tutti gli strumenti, tutta la fantasia, tutto lo spettro delle iniziative possibili.   Torneremo  a fare altre iniziative nelle prossime settimane perché ce ne sarà bisogno”.
 
Qual è il filo comune che lega tutte le iniziative di protesta?

“La convinzione profonda che il nostro diritto dovere di informare sta insieme a un diritto ancora più fondamentale, quello dei cittadini ad essere informati. E' il tasto sul quale stiamo più battendo ed è la garanzia  di una impostazione non corporativa  della nostra battaglia”.

E' fiducioso in un cambiamento del testo di legge che si sta discutendo?

“La discussione all'interno del centrodestra consente di non considerare chiusa la vicenda. I richiami ripetuti di Napolitano sono importanti e speriamo che pesino. Noi, per parte nostra, insistiamo su proposte che ci consentirebbero di far quadrare in maniera perfetta il diritto/dovere di informare con il diritto alla riservatezza. Abbiamo fiducia che la determinazione con la quale ci stiamo muovendo porterà frutti”.
 
Se così non fosse, fin dove si spingerà la protesta?

“Se questo pessimo testa diventerà legge andremo alla Corte europea dei diritti umani, che ci darà ragione. Siamo anche pronti alla  disobbedienza civile professionale,  così come annunciarono di fare i medici quando si prospettò il  disegno di legge che voleva obbligarli a denunciare  gli immigrati che si presentavano in ospedale senza permesso di soggiorno. Noi giornalisti italiani diciamo: non ci costringerete ad andare contro l'essenza della nostra professione, che è informare”.

Roberto Zichittella
Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

I vostri commenti

Commenta

Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login

Se non sei registrato clicca qui

Postato da giuseppe.distefano il 10/07/2010 15:36

E' corretto, semplice e breve.

Articoli correlati

Legge bavaglio, ciò che non leggerete più

«Se la legge passasse così niente si potrebbe più raccontare come si racconta ora». Giovanni Bianconi, inviato del Corriere della Sera e tra i più noti cronisti giudiziari del nostro Paese...

Annachiara Valle

Legge bavaglio, Primopiano

Chi ha paura della verità? La politica si sta “impiccando” sul decreto legge sulle intercettazioni, che non servirà assolutamentea nulla. Si dice che dovrà garantire la privacy dei cittadini. Ma...

don Antonio Sciortino, direttore di Famiglia Cristiana

Legge bavaglio, così i periodici

NO ALLA LEGGE BAVAGLIO Care lettrici e cari lettori,      con il Disegno di legge Alfano è in via di approvazione alla Camera un provvedimento in tema di intercettazioni telefoniche che...

Legge bavaglio, un giorno di silenzio

Cari lettori,                   entrando nel sito, vi sarete subito accorti che oggi l’homepage è diversa dal solito. Per tutto il 9 luglio, infatti,  famigliacristiana.it non sarà aggiornato, in...

Il Comitato di redazione (Elisa Chiari, Giovanni Ferrò, Alberto Laggia)

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare
%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati