25/01/2011
Il cimirero di Arona, in Piemonte, da dove è stata trafugata la salma di Mike Bongiorno.
E’ toccato a dittatori come Mussolini e Peron, osannati e contestati da vivi, profanati dopo la morte. A celebrità mondiali come Charlie Chaplin. A grandi imprenditori e maghi della finanza come Serafino Ferruzzi, Matarrese senior, il banchiere Cuccia. Ad altri meno noti, se non in ambiente locale, ma accomunati dalla ricchezza. Quasi mai il trafugamento di una salma ha avuto motivazioni politiche. E’ successo per Mussolini, cui è stata data sepoltura definitiva solo per intervento di un primo ministro antifascista, Adone Zoli. A chiedere un riscatto per il Matarrese di Bari fu una sigla Nap, come si firmavano i Nuclei armati proletari. Ma volevano solo soldi. Non per la rivoluzione ma, come tutti i profanatori, per le proprie tasche.
Al momento in cui scriviamo non si ha notizia di rivendicazioni per la macabra, oltraggiosa operazione contro il corpo di Mike Bongiorno. Ma anche in questo caso, difficile non pensare a una richiesta di riscatto. I familiari di Cuccia dissero di no, lo stesso per Ferruzzi il cui corpo non fu mai ritrovato. Qualcuno trattò con i criminali, ci furono arresti ma anche delusioni. Ogni famiglia, già segnata dal lutto, si trovò a dover esitare davanti ad una scelta tragica: o pagare, favorendo imitazioni da parte di altri delinquenti, o non pagare, sentendosi poi accusare di venalità e perfino oltraggio alla memoria dello scomparso.
Povero Mike, amato durante tutta la sua lunga e operosa carriera, simpatico perfino a chi lo criticava. Di lui si può ben dire che non fece mai male ad anima viva. Se quei Nap da suburra barese volevano far pensare ad una qualche protesta sociale contro il capitalismo – si è sentito pure questo... – non c’è un motivo al mondo per infierire oggi contro i resti di quest’uomo buono e gentile, o contro la sua famiglia. O meglio, l’unico impulso è il denaro, cercato con la più infame delle procedure. Un bieco premio al male, che non vorremmo mai vedere elargito.
Giorgio Vecchiato