Processo lungo, la mafia ringrazia

Ecco come e perché il cosiddetto "processo lungo", sulla cui approvazione in Senato il Governo ha posto la fiducia, farà danni agli onesti e un favore alla mafia.

29/07/2011
Adriano Sansa.
Adriano Sansa.

Siamo a teatro. Un tale ruba la borsetta a una signora. Davanti al tribunale dieci testimoni precisi, sereni, estranei alle parti lo confermano. Ma la difesa chiede che tutti gli spettatori vengano sentiti: possono aver visto, magari con la coda dell'occhio. Oggi il giudice, che è organo imparziale, può escludere le prove manifestamente superflue o irrilevanti. Con la legge sul 'processo lungo' non potrà più; solo quelle manifestamente non pertinenti potranno essere escluse. E siccome sono pertinenti a quella vicenda tutte le deposizioni degli spettatori, tutti dovranno essere sentiti. Mesi di udienze per un furterello. 

A chi giova? A chi vuole tirare in lungo il processo: finalmente la verità. Il processo breve era una menzogna, perché significa la morte anticipata della procedura. Qui almeno si dice chiaramente l'obiettivo. Ancora un esempio. Non si potranno utilizzare le sentenze, pur se definitive, che accertano un determinato fatto, se non sentendo di nuovo i testi già ascoltati sui quali esse si fondino: come, per intenderci, i testimoni di un processo che abbia già accertato una corruzione.

A chi giova? Poiché la riformetta si applicherebbe anche ai processi in corso in primo grado, serverebbe magari con urgenza a chi fosse notoriamente un imputato. Il quale potrà pure interrogare direttamente i testi che abbiano reso dichiarazioni a suo carico: il mafioso estorsore guarderà significativamente negli occhi, facendogli domande, il poveretto che finalmente ha creduto di poter parlare. Forse sarebbe il caso di riflettere ancora su simili innovazioni.

Su tutto questo, che varrà per decine di migliaia di processi, rallentandoli e vanificandoli, il governo mette la fiducia. Mentre i titoli di Stato italiani vacillano, mentre la corruzione distrugge la credibilità delle istituzioni all'interno e all'estero. Pensare che la legge, al cui interno si sono messe le novità, era nata per escludere il giudizio abbreviato e le sue riduzioni di pena  per i delitti puniti con l'ergastolo.    

Adriano Sansa
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Postato da giogo il 02/08/2011 16:13

Bene, benissimo caro amico Traverso che i difensori di tale MARCIUME NON si facciano PIU' SENTIRE... buon segno non han più nulla da dire...... semplicemente stanno ARROSSENDO DALLA VERGOGNA per aver ostinatamente difeso il corrotto SULTANO. Saluti

Postato da Carlissimo il 01/08/2011 13:45

Vedo che tutti sono concordi con l'articolista. La Chiesa e noi cristiani abbiamo bisogno di un cambiamento forte. Non è possibile assecondare questo governo solo perchè dice di spalleggiare la Chiesa, mentre invece si comporta come il più sporco e ladro che ci possa essere. Un governo amorale che è contro i cittadini perbene. Per i cristiani i fatti vangono ancora o bastano scarni intenti superficiali?

Postato da giorgio traverso il 31/07/2011 18:16

Scrivo a malincuore,perchè mi sento,sfiduciato e senza speranza.Tutti condividiamo,però non cambia niente,anzi la situazione và sempre peggiorando.Sù questo aromento non ho ancora letto la posizione la posizione dei difensori di questo sistema.Ha ragione RT57,le parole non bastano più.E pensare che questa la chiamano DEMOCRAZIA.
giorgio traverso

Postato da dino avanzi il 31/07/2011 17:33

Condivido l'articolo. Il mondo ti crolla addosso, ma la mission di questo governo rimane: Salvate il soldato Ryan alias il caimano alias il Berlusca.

Postato da al.2001 il 31/07/2011 16:43

Non ci sono più parole! Il degrado dei governanti di questo Paese ha raggiunto livelli tali che, forse, non si vedevano più dall'approvazione delle leggi razziali da perte del governo mussoliniano nel ventennio fascista. Ora, come allora, sono troppo poche le voci che si oppongono ai desideri e alle convenienze del regime e del suo despota. Le organizzazioni sindacali, la cosidetta Società Civile, i vertici della Chiesa ecc. faccano sentire la loro voce in maniera esplicita e senza possibilità di equivoci; i cittadini aprino gli occhi e si ricordino di quello che vedono in questo momento, quando, speriamo presto, andranno a votare.
Alfredo

Postato da calimero il 31/07/2011 10:09

"Cui prodest?" Non vale neppure la pena i chiederselo. Sappiamo già da molto tempo a chi giovano le leggi di questo stampo, approvate in tutta fretta, sulla pressione delle urgenze particolari dell'utilizzatore unico. Ciò che non riuscirò mai a digerire è l'improntitudine e l'ipocrsia con le quali i politici della supposta maggioranza (parlamentare ma mai elettorale) giustificano il proprio voto. A questi farisei si aggiungono quelli esterni, legati, purtroppo, ad organizzazioni vicine alla Chiesa. La realtà, almeno come la vedo io, è quella di sempre, legata a meri interessi materiali: le poltrone, il potere e, precipuamente, lo sterco del diavolo.

Postato da Giampaolo Cerri il 30/07/2011 23:05

La crisi morale del nostro "sistema politico" penso si sia conclamata in tutto il suo sfarzo con le ultime "leggi ad personam" approvate a colpi di maggioranza. Le contraddizioni che si evidenziono come: -processo breve-processo lungo sono la cartina di tornasole di una classe dirigente "vuota di ideali", "piena di sè" che non comprende lo stato d'animo della gente. Una classe politica che deve rispondere al padrone e che così facendo può sperare di vivere nella bambagia ancora per 20 mesi. Una classe politica che non ha vergogna. Una classe politica senza più un'etica morale. Una classe politica che non sa e non vuole fare IL BENE COMUNE ma perpetuare solo rendite di posizioni personali. Una classe politica (ad eccezione di pochi un nome su tutti Savino Pezzotta) dovrebbe avere il coraggio di accettare il proprio fallimento con una sola azione: ANDARSENE A CASA!!!!!Non se ne può più, non voglio fare della demagogia ma: -aumentano i ticket;-aumentano le tasse; -le famiglie non hanno avuto alcuna agevolazione,-ecc. ecc. ma si discute sulla BUFFONATA dei ministeri al NORD....lasciatemelo gridare ancora una volta: NON SE NE PUO' PIU'::::A CASA A CASA A CASA
Giampaolo Cerri
Lomello Pv

Postato da amedeo81 il 30/07/2011 16:21

Condivido in toto quanto esposto da Adriano Sansa. Mi vergogno per chi approva una simile legge (temo che sarà approvata anche dai deputati) e chiedo a chi di dovere di partire subito con la raccolta di firme perchè si indica un referendum abrogativo di una legge così vergognosa. Ringraziando anticipatamente chi accoglierà il mio invito, porgo i miei più cordiali saluti
Gianfranco Dragotto.

Postato da spark il 30/07/2011 09:14

riferimento mio post di ieri ore 1257, leggesi "...economiche in cui ci hanno precipitato...". (chiedo scusa per la disattenzione...ma dopo aver letto l'articolo del dott. Sansa...ero fuori controllo!).
Osvaldo Bardelli

Postato da Franco Salis il 30/07/2011 06:15

Premetto che dispongo solo di notizie giornalistiche. Ho insistito parecchio sulla proposta Pisanu-Veltroni,una volta pubblicata la lettera,ma prima sostenevo la stessa cosa senza fare nomi. Oggi c’è ancora qualcuno, non lobotomizzato, che non avverta l’interesse esclusivo personale dell’azione di governo? Solo su repubblica.it è apparso il 10.07-2011 un servizio dal titolo : “Il vertice segreto per la "Cosa bianca" voluto da Bertone, l'ira della Cei”;da nessuno confermato o smentito. Anche la persona più adatta per ragioni istituzionali sarebbe Bagnasco.Dico:è ora che ci si muova. L’Italia ha perduto ogni credibilità da parte di tutti e quindi anche dagli investitori. Via circonvallazione Aurelia 50 e il Vaticano,oggi,nonostante tutto,non sono ricattabili. I fatti ascritti,quand’anche accertati giuridicamente e tutto lascia pensare che lo siano,sono “peccata quotidiana” confronto a quelli del governo. Il timore sarebbero le accuse di ingerenza:e chi non se ne frega,in ogni caso le farebbero lo stesso. I tempi sono maturi per un nuovo governo,all’interno di questa legislatura:io penso di si,e non possiamo attendere oltre. Attendere la prossima legislatura per un parlamento del tutto rinnovato nella maggioranza è molto rischioso. Se invece lo si fa oggi,si può tenere sotto controllo l’economia,fare una altra legge elettorale. Il cittadino può riacquistare fiducia e dare credito ad una lista del tutto rinnovata. Vedo in chi denuncia e non agisce un grave peccato di omissione. Bisognerà che Bagnasco si dia degli schiaffetti e svegliarsi per rendersi conto che il sogno di una classe politica cattolica (ma laica) è realizzabile. Abbiamo bisogno di un altro Don Sturzo o di un altro De Gasperi:abbiamo sia l’uno che l’altro e tanti altri ancora. Buona giornata

Postato da ireneo il 30/07/2011 00:55

finocchiaro illusa, zanda pacatezza sprecata. vorrei sentire dai cialtroni che ci governano quanto ancora dovremo sopportare che il bene di uno sia gabellato per quello di tutti. mi piacerebbe tanto sapere cosa ne pensa al riguardo ''lord'' paniz. buona notte e buona pazienza a tutti.

Postato da GIANETTO il 29/07/2011 19:07

Abbiamo barattato una cattiva legge sulla procreazione assistita con l'appoggio ad un governo di predoni, empi, e secolarissimi farabutti. Ce ne accorgiamo solo ora?

Postato da RT57 il 29/07/2011 18:54

VERGOGNA SENZA FINE !!!! E i vescovi cosa aspettano a parlare ? come è andata a finire la richiesta di chiarimento sul caso Ruby ? quante leggi ad personam senza un altolà della chiesa ufficiale ? TRA POCO GLI ITALIANI STUFI DI SOPRUSI E FURBERIE SCENDERANNO NELLE PIAZZE A OCCUPARE LE ISTITUZIONI PERCHE' INDIGNATI DI QUESTO POTERE SENZA FRENO CHE METTE SUL LASTRICO LE FAMIGLIE !

Postato da 53franco il 29/07/2011 18:43

di fronte a questo tentativo di scappare ai processi (prima prescrizione breve, poi processo lungo) non ritengo ci siano tante riflessioni da fare. In una democrazia ormai "usurpata" c'è solo da sperare che qualcuno utilizzi le scorte non per proteggere certi politici....ma per arrestarli! Ora i danni che stanno facendo al paese sono enormi!

Postato da Franco Salis il 29/07/2011 17:48

Mi sono stufato di leggere queste cose. La situazione è tale per cui non si può dire se no è peggio,cioè peggio non può essere.Far cadere questo governo non ci vuol nulla.Farne un altro sarà più difficile.Però visto che questo governo vuole solo far del male come espressione di vendetta per le utime amministrative e il referendum,tanto vale accelerare la crisi. Possibile che nessuno abbia il potere di chiamare qualcuno e provocare la caduta del governo? Io avrei preferito alla luce del sole,ma se proprio occorre anche sottobanco.Buona sera.

Postato da giogo il 29/07/2011 15:51

"a chi giova"...per i duri di cervice... al ns. miglior presidente del consiglio silvio berlusconi detto PAPY oramai ridotto nel lastrico (come farà ora x i bunga-bunga??) per i 560ml di € versati alla CIR e per altri 50ml di multa della EU per aver fatto i propri interessi a favore finivest x i decoder (regalino del governo x gli incentivi,tanto paghiamo NOI con le tasse)...siamo alla truffa giornaliera.Saluti PS.rammento a questi individui che ci governano che per loro fortuna non siamo in Cina altrimenti da molto tempo sarebbero stati.....

Postato da giggio il 29/07/2011 13:54

siamo alle solite. per favorire un disonesto che dovrebbe governarci tutto il paese ne subirà le conseguenze negative. ma quando finirà questo governo e questo miserevole uomo?. BASTA quante novene dobbiamo fare per farci sentire dal PAdre Eterno?

Postato da spark il 29/07/2011 12:57

Quanti anni ci vorranno per risollevare questo Paese dalle macerie etico, politico sociali ed economiche in qui ci hanno precipitato questi parassiti che detengono il potere? Quanti anni ci vorranno per far riacquisire alle nuove generazioni la volonta' di ritornare a credere nei valori distrutti, vilipesi e violentati da questa casta infame che continua impunemente a fare i propri interessi? Cosa deve ancora succedere prima di dire BASTA!!!
Osvaldo Bardelli

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