Il nostro angelo ad Haiti

Padre Richard Frechette, sacerdote e missionario americano, da vent'anni spende ogni energia in uno dei Paesi più sfortunati del mondo. Che ora racconta in un libro.

15/09/2010
Padre Richard Frechette
Padre Richard Frechette

Tra i disperati del mondo abitano persone che avrebbero potuto affrontare qualsiasi carriera e raggiungerne i vertici. Uno di questi è padre Richard Frechette, missionario passionista americano di 57 anni, dei quali oltre venti vissuti ad Haiti. Anche prima del terremoto del 12 gennaio, questa metà sfortunata dell'isola di Hispaniola, confinante con Santo Domingo, era uno dei Paesi più poveri della Terra.

Padre Rick arrivò ad Haiti per diffondere l'opera di padre William Wasson, passionista fondatore della onlus Nuestros Pequenos Hermanos, che soccorre i bambini nelle nazioni dove nascendo si entra già all'inferno. Ad Haiti un bambino su tre non raggiunge i cinque anni, e la speranza media di vita è intorno ai 40.

L'allora giovane missionario realizzò in fretta che, sapendo di medicina, avrebbe potuto salvare molti piccoli, e si affrettò a ripartire per gli Stati Uniti per laurearsi in tempi record. E ritornare, naturalmente, tra i bambini di Haiti. Da allora ogni sua giornata è stata scandita da 3-4 ore di sonno, mentre tutte le altre si sono tradotte in orfanotrofi, scuole di strada, ospedali pediatrici, scuole artigianali per insegnare un lavoro, distribuzioni di acqua e cibo. Ma anche trattative con le gang che imperversano nella capitale Port-au-Prince, per ottenere la liberazione di numerosi rapiti: padre Rick è l'unico yankee che rispettino, perché essendo medico ha curato anche i loro figli.

Sono migliaia e migliaia i bambini (e non solo) che questo missionario dall'aspetto di cow boy ha salvato dalla morte, dalla miseria, dall'abbrutimento. Per tantissimi altri fa tutto quello che può, certo che le uniche tre cose destinate a durare siano fede, speranza e amore; ma l'amore è la più importante. Ci sono gocce d'amore anche nell'unguento che ogni giovedì spalma sotto il naso, prima di raggiungere con qualche collaboratore una fossa in collina assediata dai maiali. L'unguento gli serve a sopportare l'odore dei cadaveri, che sottrae a quello scempio per deporli in bare di cartapesta e seppellirli con una benedizione.

Se civiltà è tutto ciò che riduce il dolore del mondo, allora non c'è dubbio che padre Richard Frechette sia un agente di civiltà ad Haiti. Uomo dai modi franchi e dal sorriso vitale, anche in jeans e t-shirt comunica la sua natura di uomo di Dio. Bastano pochi minuti per sentirne la fede pratica e profonda, operativa e meditata. Tutte le sue sfaccettature sono scolpite nel libro autobiografico da poco pubblicato da Rizzoli: Haiti, ossia "Vita e morte, paura e speranza, il potere della fede nei racconti di un medico-sacerdote in prima linea". I diritti d'autore andranno alla Fondazione Francesca Rava, che in Italia rappresenta Nuestros Pequenos Hermanos e che ad Haiti sta realizzando tra tutto il resto una "Città dei mestieri". Al sito www.nphitalia.org e al numero 02/54.12.29.17 della Fondazione, è possibile prenotare copie del libro.

Chiunque altro avesse scritto di padre Rick, ne avrebbe fatto un romanzo, talmente piena di figure tragiche, rischi, azione, coraggio e pietà è ogni sua giornata. Invece, il protagonista apre ciascun capitolo (e ogni capitolo è un colpo al cuore inferto da quell'umanità dolente) con una meditazione spirituale nata dalla vita vissuta o dal calendario liturgico. Perché proprio la fede granitica è la marcia in più di questo missionario già fuori del comune, un sacerdote che non teme di confrontarsi con nessuna delle sfide intellettuali e storiche del mondo d'oggi. Secondo alcuni è un santo, secondo altri un eroe. Ma chiunque riconoscerebbe in lui ciò che Oriana Fallaci vide in Alekos Panagulis: un uomo.

Rosanna Biffi
Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

I vostri commenti

Commenta

Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login

Se non sei registrato clicca qui

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare
%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati