30 marzo 2011
La Conferenza si costituisce nel 1996 allo scopo di rappresentare enti, associazioni e gruppi impegnati quotidianamente in esperienze di volontariato nell’ambito della giustizia in generale e più compitamente all’interno e all’esterno degli istituti penitenziari per affrontare ogni tematica che abbia a che vedere con la realtà della reclusione e dell’esclusione sociale. Promotori dell’iniziativa il Coordinamento Enti ed Associazioni di volontariato penitenziario (Seac), Arci-Ora d’Aria, Caritas Italiana e Fondazione italiana per il volontariato. La Conferenza si propone di:
rappresentare un tavolo di confronto per le esperienze e le proposte provenienti del volontariato che opera in questo settore; definire l’identità e il ruolo della presenza del volontariato nel suo impegno operativo e nei confronti delle istituzioni affinché venga riconosciuto come soggetto; dialogare con le istituzioni, pubbliche e private, per l’obiettivo comune di offrire a soggetti, incorsi in reati, percorsi di reinserimento nella società; collaborare con tutte le realtà presenti nel territorio, al fine di potenziare la rete dei servizi allo scopo di intervenire preventivamente in situazioni di esclusione sociale; superare l’attuale frammentazione delle attività di solidarietà promosse in questo settore del volontariato per delineare, nel rispetto dell’autonomia e originalità delle varie realtà associative. Costituiscono la Conferenza nazionale gli organismi nazionali (Antigone, Arci-Ora d’Aria, Caritas italiana, Seac, Fivol, Libera, S. Vincenzo dé Paoli), e le Conferenze regionali.