Il Papa a Cuba, bavaglio ai dissidenti

Arresti e coprifuoco allo scopo di impedire agli attivisti per i diritti umani di denunciare il regime cubano durante la visita del Pontefice. Il rapporto di Amnesty International

27/03/2012
L'uomo arrestato dai servizi di sicurezza cubani durante la Messa di Benedetto XVI nella piazza Antonio Maceo di Santiago (Ansa).
L'uomo arrestato dai servizi di sicurezza cubani durante la Messa di Benedetto XVI nella piazza Antonio Maceo di Santiago (Ansa).

Non è bastata l’ondata di arresti da parte del regime (almeno 150) denunciata dalla dissidenza cubana per impedire turbamenti alla visita del Papa. All’inizio della messa di stamane, infatti, un uomo, filmato dalla Tv colombiana, ha gridato slogan anticomunisti prima di essere portato via dai servizi di sicurezza. È seguito un trambusto subito sedato.

L'abbracio della folla al Papa dopo il suo arrivo a Santiago de Cuba (Ansa).
L'abbracio della folla al Papa dopo il suo arrivo a Santiago de Cuba (Ansa).

Proprio in occasione della visita di Benedetto XVI le autorità cubane avevano imposto un coprifuoco contro gli attivisti per i diritti umani. E mentre Raoul Castro si affanna a spiegare i passi in avanti verso la democrazia, è di qualche giorno fa un rapporto di Amnesty international intitolato ''Repressione ordinaria: persecuzione e brevi periodi di carcere politico a Cuba'', nel quale l'Associazione denuncia, negli ultimi 24 mesi, l’aumento dei casi di persecuzione e di detenzione di attivisti politici, giornalisti e blogger.

A Cuba nessuna organizzazione politica o per i diritti umani può essere riconosciuta legalmente e le normative in materia di “disordini pubblici”, “mancanza di rispetto”, “pericolosità”, “disprezzo” consentono di reprimere gli oppositori. Dal marzo dello scorso anno sono stati arrestati, in alcuni casi più di una volta, oltre 65 giornalisti e, secondo i dati della Commissione cubana per i diritti umani e la riconciliazione nazionale, da gennaio a settembre del 2011, vi sono stati 2.784 casi di violazione dei diritti umani. Quasi sempre si tratta di brevi periodi di carcerazione per i dissidenti. Rispetto alo stesso periodo del 2010 si tratta di 710 casi in più.

Annachiara Valle
Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

I vostri commenti

Commenta

Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login

Se non sei registrato clicca qui

Postato da Franco Salis il 27/03/2012 18:46

Se avessi letto questo servizio su giornale laicista, ne avrei messo in dubbio l’autenticità. Indubbio dire che il Papa sapeva con tutti i canali di cui dispone della realtà cubana. Eppure è andato. Se andando avesse messo in pericolo la sua persona, avrei pensato che non ha voluto venir meno alla sua missione di portare un messaggio di Amore (© Bertone) e di Carità (© lo stesso Papa). Tempo fa, non mi ricordo se su F.C. o su Avvenire ho letto che erano stati liberati non so quanti detenuti in omaggio alla visita del Papa. Oggi un giovane viene arrestato e chi sa a quale trattamento di “maquillage” verrà sottoposto. E chi sa quanti altri saranno stati arrestati. Credo che nessuno lo possa documentare. Mi ricordo che anche in occasione della visita nella mia città del Re di Italia o del capo del governo, venivano preventivamente arrestati tutti i personaggi sospetti di fomentare disordini .Mentre gli alto parlanti invitavano i cittadini a recarsi spontaneamente ad ascoltare l’illustre ospite. Per i più riottosi, entravano in funzione i carabinieri. Ricordo altresì che Benedetto XVI invitato ufficialmente secondo protocollo alla “Sapienza” di Roma per una “lectio magistralis”,rinunciò quando studenti (ma anche non studenti) minacciavano disordini. Il Papa secondo dichiarazioni ufficiali del Vaticano, rinunciò per non essere motivo di disordini. Per completezza di “ricordi” in occasione di una manifestazione di protesta ,che aveva tutti i caratteri di inscenata, a Roma in Piazza San Pietro, il cardinale Bertone andò incontro ai manifestanti , ma tornò indietro solo quando si accorse che non vi era alcuna possibilità di dialogo, per l’evidente atteggiamento aggressivo dei “manifestanti”. Mi astengo da qualsiasi commento. DOR 1955,non t’irritare eh, prenditi un grappino. Ciao

Articoli correlati

Cuba, il Papa pellegrino della carità

Il pellegrinaggio al santuario della Vergine della carità di El Cobre, nel quarto centenario del ritrovamento della venerata statua, ha caratterizzato il primo giorno della visita di Benedetto XVI...

Saverio Gaeta

Dossier - Il viaggio del Papa a Cuba

Concluso il viaggio in Messico, Papa Benedetto XVI sbarca lunedì 26 marzo a Cuba, “nell'anno 53 della Rivoluzione”, come ricordano ossessivamente i murales sull'isola. La sua presenza ha un...

Gabriele Salari

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare
%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati