23/12/2011
Un ponte di solidarietà che da Roma arriva fino alla Costa d’Avorio: dopo il successo dell’edizione dell’anno scorso che ha visto oltre 6.000 visitatori, torna il Presepe Vivente Missionario promosso dalla Comunità missionaria di Villaregia, nella sua sede di Roma, in via Antonio Berlese 55. La manifestazione – il lunedì 26 dicembre 2011 e il venerdì 6 gennaio 2012 – vuole essere l’occasione per riscoprire il senso del Natale attraverso la tradizione del Presepe, senza dimenticare i poveri e gli ultimi. Quest’anno il ricavato dell’iniziativa – a ingresso libero – andrà a sostegno della popolazione di Yopougon, periferia di Abidjan (Costa d’Avorio), Paese dilaniato dalla guerra civile.
Oltre 150 le comparse e i personaggi che, con costumi storici, ambientazioni originali e arti e mestieri di 2.000 anni fa, ricostruiscono la Betlemme dei tempi di Gesù. Immancabili i soldati romani, il censimento, i cammelli e numerosi animali, i re magi, la sacra famiglia. Nel corso della serata una rappresentazione musicale allieterà i partecipanti e la mostra di presepi di tutto il mondo sarà visitabile in nuovi spazi espositivi.
Si tratta di un presepe unico nel suo genere: vivente perché, attraverso la riproduzione degli antichi mestieri e dei personaggi, vuole far ‘rivivere’ la nascita di Gesù; missionario perché, soprattutto in questo momento di feste natalizie, la Comunità di Villaregia non vuole dimenticare i fratelli più lontani e più poveri. Quest’anno i riflettori sono puntati sulla Costa d’Avorio, per sostenere la ristrutturazione del Centro medico e di alfabetizzazione “Saint Jean Eudes”, gestito dai missionari di Villaregia. Una struttura a servizio della popolazione sorge in una baraccopoli della periferia di Abidjan ed è stato danneggiato nel corso della recente guerra civile.
Per cominciare a entrare già nel vivo della manifestazione, è possibile consultare il sito www.presepevivente.eu con i link alle pagine di facebook e il guestbook per lasciare commenti.
FamigliaCristiana.it