09/02/2012
Diminuiscono del 2,6%, rispetto al 2010, i bambini stranieri adottati in Italia. Nel 2011, secondo i dati provvisori del Rapporto annuale sulle adozioni dall'estero nel nostro Paese, elaborato dalla Commissione per le adozioni internazionali (Cai), sono stati adottati 4.022 piccoli stranieri. Erano 4.130 l’anno precedente. Il Rapporto mostra anche i Paesi di provenienza dei bambini dove troviamo al primo posto la Federazione Russa, con 781 minori; seguono la Colombia (554), Brasile (304),
Ucraina (297) ed Etiopia (296).
Le coppie adottive sono 3.154 e la Lombardia si conferma la regione in cui risiede
il maggior numero (559 coppie, il 17, 7% del totale). Dai dati si rileva, inoltre, l'incremento delle adozioni
in alcune regioni del Sud.
Secondo il Cai la lieve flessione «è dovuta
principalmente al forte rallentamento delle attività in alcuni Paesi, quali il
Vietnam e la Cambogia, conseguente alle recenti riforme legislative nella
materia della protezione dell'infanzia e delle adozioni, nazionali e
internazionali».
Infine il Rapporto sottolinea che è anche calato il numero
delle adozioni in Ucraina, Paese che non ha ancora ratificato la Convenzione de
L'Aja e che modifica continuamente le condizioni per l'espletamento delle
procedure e per l'adottabilità dei minori. Si sta consolidando invece
l'attività in Cina, Paese con il quale la collaborazione è stata avviata nel
2007.
Orsola Vetri
Maria Gallelli, Irene Moretti e Orsola Vetri