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Pubblicato il 11/02/2011

«I magistrati non sono eversivi»

Michele Vietti, vicepresidente del Csm difende i giudici e boccia il "processo breve". Tutti devono rispettare le regole e sottoporsi ai processi, soprattutto chi ha incarichi pubblici.

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Postato da Michelone il 07/10/2011 16:46

Egregio Vincenzo Alias il Contadino, lei ha una discreta conoscenza delle cose d'Italia ed io sono certamente dalla sua parte. Peccato che le espone male; se lo fa di proposito, forse fa bene! L'importante è che il messaggio giunga a destinazione. A me è giunto benissimo e, siccome mi ritengo persona di normale intelligenza, credo proprio che sia giunto a tutti gli uomini di buona volontà!!

Postato da Vincenzo Alias Il Contadino il 05/10/2011 23:00

Vietti e Palamara:buttano la polvere sotto il tappeto? Gli affondi su Alfano,di accettare dichiarazioni tanto ci sono 3 giudizi,ma allora, come mai si carcera milioni di presunti colpevoli tanto di avere“carceri lager”che,solo dopo una lungo“sequestro”visto che in seguito il 50% sarà scarcerato per vari motivi?Purtroppo,non incavolati per l’assoluzione di Amanda e Raffaele,ma di perdere tempo per non aver indirizzato le indagini su altre piste per dare un nome all’assassino di Meredith non carcerando per 25a altri?Poiché,se le prove sono queste,lo erano anche prima:meglio un colpevole fuori che un innocente in galera no?SMEmorati o non sanno del lungo elenco d’innocneti in nome della mala Giustizia,come l’ergastolano di Sardo e Taranto,che restò in galera nonostante che la confessione del vero serial killer,poiché si ottiene la libertà dopo l‘altra condanna,vuol dire dopo morte con i tempi della Giustizia?Ancora,Tortora,Mannino,Formica e Pappalardo. http://vincenzoaliasilcontadino.ilcannocchiale.it/ http://www.splinder.com/myblog/edit/view/659606 http://vincenzoaliasilcontadino.wordpress.com/2011/10/05/vietti-e-palamarabuttano-la-polvere-sotto-il-tappeto-delitto-di-perugia-vietti%c2%abchi-parla-di-errore-non-conosce-il-sistema%c2%bb/ http://vincenzoaliasilcontadino.blogspot.com/2011/10/vietti-e-palamarabuttano-la-polvere.html https://profiles.google.com/vincenzoaliasilcontadino/posts/VCdmL6VYYak#vincenzoaliasilcontadino/posts/VCdmL6VYYak

Postato da Vincenzo Alias Il Contadino il 29/09/2011 08:48

Il vizietto dove lo metto sul caso Lavitola e Romano, forse autori o Pm in galera? Non vi sembra che se ce un’altra telefonata non registrata a favore di Lavitola, quest’episodio va a dispregio della magistratura perché non trascritta negli atti per questo reato non vi pare giusto per l’autore mandato d’arresto e non rispecchia altro episodio come nel famoso fascicolo n° 9520 Sme Imi-Sir secretato? http://www.splinder.com/myblog/edit/view/659606 http://vincenzoaliasilcontadino.ilcannocchiale.it/ http://vincenzoaliasilcontadino.blogspot.com/2011/09/il-vizietto-dove-lo-metto-forse-in.html https://profiles.google.com/vincenzoaliasilcontadino/posts/N7LFYHu9mP8#vincenzoaliasilcontadino/posts/N7LFYHu9mP8 l%e2%80%98autorecaso-tarantinilavitola-latitante-in-tv%c2%abuna-telefonata-col-premier-mi-scagiona%c2%bb/ http://vincenzoaliasilcontadino.wordpress.com/2011/09/29/il-vizietto-dove-lo-mettoforse- http://www.ilgiornale.it/interni/caso_tarantini_verita_lavitola__ce_telefonata_che_mi_scagiona/28-09-2011/articolo-id=548669-page=0-comments=1

Postato da Vincenzo Alias Il Contadino il 16/09/2011 11:19

In risposta a Celso Vassalini "Postato da il 11/02/2011 15.18" Occorre una Commissione d’Inchiesta sulla Giustizia dal 1994 ad oggi. Io che per 24 anni sono stato Dirigente Politico del Psi, ho conosciuto quasi tutti questi uomini e citati, ma d’altra statura e sfornata come quel Questore ed amico per 20 anni Ciccio Colucci intervistato per i fatti accorsi davanti a Montecitorio da parte dei No Global. Poi letto le dichiarazioni di Ornella Vanoni che con la “Contessa” frequentavano Hammamet ed io per andare a trovare il mio amico Bettino ho dovuto usare un mese di stipendio. Fini non l’apprezzo per nulla, anche se m'era simpatico agli inizi. Oggi assistiamo ad un paradosso che, negli Usa con "Cosa Nostra" nella storia non credo che si siano effettuati 100.000 intercettazioni su 400mln di Americani. In Italia dal 1992 la Giustizia è cloaca con alcuni Pm disinvolti, visto che, volevano rovesciare l’Italia come un calzino, ma se il calzino puzza fanno Pena-ti? In poche parole, grazie al Pdl il Sen.Tedesco è fuori e, grazie i Catto-Comunisti-Fascisti con “Mani Pulite” altri sono in galera ed insistono dal 1994 di sbattere in galera la 4^ carica dello Stato, eletto dai cittadini, mentre Napolitano e Csm con Anm (a cosa serve un sindacato ad un potere spiegatemelo) tergiversano ed insistono a dire ritenuto bavaglio? Io credo che, bene avrebbe fatto“George”, anzi meglio, se insieme l’avessero scritto un Decreto, per limitare i danni d’immagine del Paese per l’uso scorretto, o forse, non ricordano con Eliot Ness che sconfisse “Cosa Nostra” di Al Capone proprio seguendo la via e profumo dei soldi, mentre per il “Pool” si perse le tracce davanti all’ascensore di Botteghe Oscure, forse, gli mancava la pila e fiammiferi per farsi luce? Come spesso ho citato, per studio e per una testimonianza al Pm Di Pietro, ho passato 7 anni il Palazzaccio e, da novello studente non mi scrissi più all’Università Statale, Facoltà di Giurisprudenza, poiché rimasi disgustato per l’uso, abuso e metodi d’archiviazione dei dati messi alla berlina: infatti, ci potevi entrare tranquillamente, aprire un faldone e ridere a squarciagola! Ho conosciuto al Teatro Parioli Giovanni Falcone, se guardate una mia foto su web, quasi mi rassomiglia, ebbene chi era lì e fuori, a contestarlo? Chi al Csm ed in Parlamento a non dare quei poteri ed aiuto a Carlo Albero della Chiesa o nominare Giovanni, alla conduzione della creatura Dia, sua e del Psi con Ministro Martelli? Ebbene, oggi chi sono costoro che si professa amici e suoi Eroi, Patria, Carta e Valori? Forse, Napolitano SMEmo del discorso dello Statista Craxi http://www.youtube.com/watch?v=_eCb9gmTrGA&feature=related sul Finanziamento era Presidente della camera dei Deputati: ebbene, qualcuno alzò la manina? Cosi Berlusconi accusato per SME anziché altri, anziché dargli una medaglia lo vogliono in galera, adesso per la BPL? Oggi, però s’accattano Yacht, Case e Vigne Rosse…e 100 mila intercettazioni di fango, li paghiamo noi chiamati Pantalone? Aveva ragione Totò, Vietti vice del Csm, invece, farebbe bene fare piazza pulita, sarebbe “ Salute Pubblica ”: l’Italia e l’Udc s’avventerebbe nel 2013, poiché i cittadini non sono SMEmorati! http://www.splinder.com/myblog/edit/view/659606 http://vincenzoaliasilcontadino.ilcannocchiale.it/ http://www.ilgiornale.it/interni/la_daddario_reclutata_dalluomo_dalema/16-09-2011/articolo-id=546012-page=0-comments=1

Postato da Vincenzo Alias Il Contadino il 14/09/2011 12:38

Casti e puri,altri sporchi e mafiosi,anche se fanno Pena-ti-Consorte-ile. Così visto che, non si aspettavano il successo e la verve del leader di Forza Italia, meglio ridicolizzarlo come Partito di Plastica, poi ribattezzarlo per ridicolizzarlo, mafioso magnate delle tv, ma a sorpresa voluta dal Popolo, resta in testa ai sondaggi e loro al palo per respirare da brocchi, polvere anche se, professionisti incantatori di masse col metodo clientelare specializzati a svendere gioielli di Stato per quattro soldi, agli Agnelli ed amici della Confindustria come la Società di Costruzione che, dal Vaticano gestite da Marcincus, vendute alle Coop 3C Comuniste, poi agli Agnelli (che non avevano conflitti d‘interessi), vedi l’Italinpresit. Così questi padroni della leva popolare con Cgil dal 34%,passati a gregari,scavalcati nel business che era nelle loro mire, di riappropriarsi del Paese.Ecco che i Catto-Comunisti-Fascisti pilotati dal famoso grande Vecchio, lo sbianchetto, la Papyata di fango e ricavarne miliardi, Berlusconi da testimoni manette napoletane, mentre Napolitano e Vietti aspettare “Ritorno al Futuro” con new Tangentopoli per riconfermare il pedigree di “Mani Pulite?” Così Cicchitto urla, ma di cosa se il Presidente del Consiglio non ha potere e meno il Ministro della Giustizia? La verità che dal 1994, in nessun altro Paese, un Potere starebbe nelle mani di un solo Partito finto, senza un voto Popolare? http://www.splinder.com/myblog/edit/view/659606 http://vincenzoaliasilcontadino.ilcannocchiale.it/ http://vincenzoaliasilcontadino.blogspot.com/2011/09/ventanni-di-forzature-pur-di-processare.html https://profiles.google.com/vincenzoaliasilcontadino/posts/AYPmS8rYJcU http://vincenzoaliasilcontadino.wordpress.com/2011/09/14/casti-e-puri-sporchi-e-mafiosi-anche-se-fanno-pena-ti-consorte-ile/

Postato da Vincenzo Alias Il Contadino il 25/08/2011 13:39

Risarcire lo Stato per le Inchiesta flop di Pm Politicizzati. Se l’inchiesta è un FLOP, perché mai la Corte Dei Conti non invia al suo domicilio le fatture da pagare e il Csm decida per il Licenziamento in tronco? Sbaglio o nella carta esiste l’Art. 3 o solo 50 piani di morbidezza? Purtroppo, cchisto è orticello da sempre per Catto-Comunisti-Fascista o voi avete visto altri di Partito diverso dall’ex Dc-Udc?Infatti, Vietti reclama capitoli in Manovra per la Giustizia: secondo me, meglio abolire un Csm Politicizzato e Consulta con membri 3 a 11 che non è, né Democratico, né credibile in una Repubblica Parlamentare, soprattutto quando quei fantomatici Artt. “Non poteva non sapere ed Associazione Esterno” applicabili per tutti, tranne che per il Pci, Pds-Pd e vari Pena-ti che l’hanno fatta franca con tanto di pedigree “Mani Pulite ”dal Pool e il no del Gip di arresto del Pupillo della cremeria Gigi,come interpretarlo, forse per non spu**re Bersani? https://profiles.google.com/vincenzoaliasilcontadino/posts/XDRBP1qDvTd http://vincenzoaliasilcontadino.wordpress.com/2011/08/25/risarcire-lo-stato-per-le-inchiesta-flop-di-pm-politicizzati/ http://www.ilgiornale.it/interni/lultima_woodcock_occuparsi_cav/25-08-2011/articolo-id=541765-page=0-comments=1 http://www.splinder.com/myblog/edit/view/659606 http://vincenzoaliasilcontadino.ilcannocchiale.it/

Postato da lupo53 il 15/06/2011 20:30

e vero i magistrati non sono eversivi...ma alcuni di loro hanno la carcerazione facile..fanno un uso abuso della custodia cautelare magari pere estorcere la confessione e l'implicazione di altre persone...quando poi l'imputato viene riconosciuto innocente e chiede il risarcimento per l'ingiusta detenzione...chi paga? LO STATO!BELLO SCHIFO..LO STATO SIAMO NOI E IL MAGISTRATO CHE HA SBAGLIATO? NON PAGA NIENTE..AL SUO POSTO..MAGARI HA ANCHE UNA PROMOZIONE..MA CHE GIUSTIZIA E' MAI QUESTA..IN CHE MONDO VIVIAMO..VERGOGNA
LUPO 53

Postato da Michelone il 17/04/2011 16:04

Ma chi sarà questo PROFE che ha acquisito il diritto ad essere, del blog, l'ultimo commentatore al quale non si può essere avversi?!

Postato da Profe il 13/04/2011 11:33

Innanzitutto vorrei far presente a Michelone che gli italiani che credono alla politicizzazione dei magistrati(addirittura 900!) non sono tutti, ma solo i berlusconiani. E' da metà anni '90, da quando Sgarbi condusse alla TV quella ignobile campagna contro la magistratura (gli Sgarbi quotidiani, mi sembra su Canale5) attaccando persino per l'aspetto fisico (precorrendo il caso Mesiano!), che gli italiani sono stati bombardati da una propaganda assillante. Cosa mi dice, Michelone o Danilox, sull'ultima esternazione di B sulla "rapina a mano armata"? Chi l'ha commessa? Lui, ottenendo la Mondadori con tangenti (accertate con sentenza passata in giudicato) per corrompere il giudice(condannato) del Lodo Mondadori? O i giudici che decideranno il risarcimento a De Benedetti (parte lesa)? Il problema non sono i magistrati che si occupano di B, ma il fatto che B è (prima che un politico) un imprenditore e come tale (e qui Michelone ha ragione) ha cercato di evitare le tasse e creare fondi neri; se si ritiene che questa non solo sia legittima difesa (evidentemente contro lo Stato), ma anche necessaria per fare affari, allora l'imprenditoria onesta è davvero stupida e perdente. W i furbi e avanti con l'accordo con mafia, 'ndrangheta ecc.che costituiscono l'alternativa. PS: se finora B risulta incensurato, lo deve alla famosa "prescrizione".

Postato da Michelone il 10/04/2011 16:06

Nei panni di don Sciortino cancellerei questo post! L'affermazione "i magistrati non sono eversivi" comincia a zoppicare e non so fino a quando potrà ancora reggere! Gli italiani hanno capito da un bel po' cosa e chi sono i magistrati catalogati come "toghe rosse". Sui 31 processi al Premier, le 5/600 perquisizioni alle sue aziende, i 900 magistrati occupati contro il suddetto, le 8 procure a caccia del Cavaliere (anche con mezzi poco legali) e i milioni di euro spesi per nuocergli a tutti i costi hanno dato da pensare agli elettori. Molti di questi sono anche convinti che, se pur il Capo del Governo ha usato escamotage ai limiti della legalità, è stato costretto a farlo per legittima difesa!!

Postato da Danilox il 25/03/2011 13:23

Caro Sciortino i magistrati ormai sono politici e non più giudici.

Postato da Profe il 14/02/2011 12:35

Come sempre le ricostruzioni storiche fatte per sostenere delle tesi si prestano a voci di dissenso. A proposito di Cesare Merzagora: "Fu definito «golpista» e «gollista», furono diffuse voci infamanti sulla sua persona. Rimase malvolentieri a Palazzo Madama e colse l' occasione per andarsene quando il Pci, nel 1967, lo attaccò per alcune «esternazioni» in occasione di un convegno sulla degenerazione del sistema politico." Vedi l'articolo completo di Romano Sergio Pagina 37 (4 settembre 2008) - Corriere della Sera su: http://archiviostorico.corriere.it/2008/settembre/04/CASO_CESARE_MERZAGORA_ESTRANEO_FRA_co_9_080904027.shtml Quella ricostruzione mi convince di più perchè fatta, come si suol dire, in tempi non sospetti. Il contenuto del commento precedente invece l'ho trovato nella rassegna stampa del governo : http://rassegna.governo.it/testo.asp?d=56089026)

Postato da Celso Vassalini il 11/02/2011 15:18

Mi auguro e auspico che il Presidente della Camera Gianfranco Fini, nel costituendo nuovo partito, colga l’opportunità, quando per fare politica si lasciavano le cariche. Finora non ha attinto alla copiosa casistica di Presidenti di Assemblea Legislativa che nel passato si sono spontaneamente dimessi per raggiunta incompatibilità. I precedenti sono quattro e riguardano personalità carismatiche: Giuseppe Saragat e Sandro Pertini che sarebbero successivamente diventati Capi dello Stato e due senatori a vita come Amintore Fanfani e Cesare Merzagora. Il primo caso risale ai primi giorni del 1947. L’11 gennaio a Palazzo Barberini si consuma la dolorosissima separazione all’interno del Partito Socialista guidato da Pietro Nenni. A guidare la scissione è Giuseppe Saragat, che sei mesi prima era stato eletto Presidente dell’Assemblea Costituente. Seguono Saragat nel P.S.L.I. 44 parlamentari (uno in più rispetto a quelli che oggi stanno con Fini, ma questa è soltanto una curiosità) e il primo annuncio dei Socialisti democratici è eloquente: usciamo dal governo De Gasperi, per “ dedicarci all’opera di riorganizzazione nel Paese”. In questo disimpegno dal Governo l’analogia con la vicenda – fli è palpabile, ma negli eventi successivi si smarrisce ogni paragone: il 6 febbraio, nell’aula di Montecitorio viene letta una lettera di Saragat: “ Rassegno le dimissioni da Presidente dell’Assemblea Costituente”. Una sobrietà eloquente, come se non fosse necessario spiegare. De Gasperi fa altrettanto: “ Non intendo interferire in una questione di esclusiva competenza dell’Assemblea”. Palmiro Togliatti: “ Per la signiorilita e l’imparzialità, le dimissioni vanno respinte”. L’Aula segue il consiglio ma Saragat terrà il punto. Una sequenza di altri tempi. Commenterà Leo Valiani: “ Quella di Saragat è stata una prova di idealismo pratico, ammirevole”. Il secondo caso si consuma 20 anni dopo e anche in questo caso si possono scorgere analogie con la vicenda finiana, ma per un altro verso. Nei primi giorni del 1967, il Presidente del Senato Cesare Merzagora, un laico eletto nelle liste della dc in un discorso esprime blande critiche sulle Regioni a statuto ordinario che stanno per prendere forma. Basta qualche sissurro critico nei suoi confronti, per indurre Merzagora a presentare le dimissioni, il 6 novembre del 1967. L’Aula del Senato le respinge, ma l’indomani merzagora le presenterà di nuovo. Irrevocabili. Per il terzo caso, bisogna aspettaren altri due anni. I socialisti di Nenni e Saragat (che nel 1966 si erano riunuiti dopo la scissione di Palazzo Barberini), tornano a dividersi. Sandro Pertini, che in precedenza era stato indicato alla Presidenza della Camera dai Socialisti uniti, il 7 luglio 1969 si presenta dimissionario davanti all’Aula. Un gesto apprezzatissimo, tuttti gli chiedono di restare e in anni nei quali i deputati missini erano tenuti a distanza da tutti anche alla buvette, persino il loro rappresentante, De Marzio, annuncia: “non abbiamo votato Pertini Presidente, ma per la sua coraggiosa imparzialità chiediamo che resti”. Pertini resterà. Ma dopo essersi formalmente dimesso. Quattro anni più tardi, è il 26 giugno 1973, l’ultimo precedente: il Presidente del Senato Amintore Fanfani, eletto Segretario della Democrazia Cristiana, presenta le sue “dimissioni irrevocabili”. E c’è poi il caso di Pietro Ingrao, che nel 1976, sale sullo scranno più alto di Montecitorio. E’ la prima volta per un Comunista, ma dopo tre anni di questa esperienza, Ingrao chiede ad Enrico Berlinguer di non tornare su quella poltrona, perché vuole sentirsi libero. Anche di fare politica. Una passione in prima persona alla quale, negli anni della Presidenza, aveva ovviamente rinunciato. Berlinguer capirà e alla Prsidenza della Camera andrà Nilde Iotti, anche lei attentissima a tenersi a distanza. Nella prima repubblica da destra a sinistra la forma era anche sostanza. Avanti a governare fino al 2013. Riforme, riforme.
Celso Vassalini.

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