Contrattacco che danneggia l'Italia

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Postato da RT57 il 23/01/2011 21:55

Il Capo dello Stato si dice “turbato”. Il quotidiano dei vescovi italiani parla di una vicenda “sconvolgente” ... l'nteressato fa finta di niente anzi nega il tutto anche l'intervento fatto per rimettere sulla strada un prostituta minorenne ( per quale fine poi ? ). Esula qualsiasi volontà di fare chiarezza e tuona contro tutto e tutti. Gli danno man forte ministri, mezzo parlamento compresi molti cattolici dichiarati ! Si scatenano in sua difesa Tg di stato e TV private di sua proprietà. Eppure sua moglie l'eveva detto molti mesi fa che suo marito era molto ammalato e inaffidabile. Lui ha avuto anche il coraggio di pubblicare la foto della madre dei sui figli mezza nuda per dire che era una donna poco di buono. Si invoca anche la privacy la stessa che usano i mafiosi per commettere i loro delitti, ma la stessa non vale per quelle disgrazie che hanno colpito alcune famiglie italiane ma che per settimane ed anni vengono sfruttate dai mass media per fare notizia ed aumentare l'audience. Gli introiti vanno a finire ovviamente al Caimano, quello che ha sfruttato persino la disgrazia del terremoto per spostare l'attenzione dai suoi scandali. ... siamo noi cittadini, noi cattolici con il nostro silenzio assordante ad assecondarlo. Siamo noi giorno per giorno a consentire al potere di continuare ad esprime la sua violenza, il suo cinismo, la sua immoralità. Prendiamo carta e penna, oppure via email tramite il web e scriviamo a tutte le autorità e ai mezzi di stampa che siamo stufi di tutto questo, che ci vergognamo per colpe non nostre, che siamo scandalizzati per questo sfruttamento dei corpi e delle menti. Facciamo di tutto ma non facciamo tacere la nostra coscienza di uomini e di cristiani.

Roberto Tessari

PS Ringrazio Famiglia Cristiana a cui sono abbonato da tantissimi anni per il suo atteggiamento di verità e informazione, esempio e stimolo per le coscienze di tutti noi troppo addormentate rispetto alle esigenze dei tempi moderni.

Postato da Profe il 23/01/2011 08:03

Ma poi, quale chiarimento deve dare un uomo attivo e brillante come lui che dà il suo nr di cellulare a giovani prostitute? Ha già detto che gli piacciono, le invita abitualmente alle sue cene e fa quello che fanno gli utilizzatori finali delle prostitute(magari minorenni, ma a sua insaputa). E' inutile insistere! Lui è una persona rispettabilissima, che tutti noi ameremmo frequentare e amare personalmente e con la quale fare affari perchè affidabile, data la sua generosità e onestà. Anche Formigoni lo stima avendolo conosciuto direttamente. Più di così, cosa vogliamo. (Per evitare fraintendimenti, il tono del mio intervento è ironico)

Postato da p.nuvoletta il 22/01/2011 21:11

Che il Signore ci sia benigno!

Postato da Libero Leo il 22/01/2011 19:05

Nardocci a senso unico. Nardocci scrive: “Il Premier Silvio Berlusconi ha deciso di ignorare l’invito del Capo dello Stato di chiarire presto e nelle sedi opportune le accuse formulate dalla magistratura milanese.”. Nardocci non scrive che il premier ha fatto una chiara dichiarazione con la quale ha riportato la sua versione dei fatti e, tra l’altro, ha precisato che non può rivolgersi a PM che non ritiene competenti a trattare il caso. Nardocci scrive: “... Lo ha fatto andando al contrattacco contro tutti ed accusando la magistratura con una veemenza raramente vista in passato.”. Nardocci non scrive con quale veemenza, mai vista in passato, i PM hanno attaccato il premier. Nardocci scrive: “Un chiarimento immediato avrebbe forse giovato ad una maggiore stabilità di Governo, ottimo argine contro le speculazioni, una moneta che sullo scacchiere internazionale vale molto.”. Nardocci non scrive che il chiarimento immediato c’è stato nell’unico modo possibile in quanto il caso non è ritenuto di competenza dei PM che lo accusano. Nardocci scrive: “Ma se si mettono tutti insieme gli elementi del puzzle più complicato della storia politica degli ultimi anni, non si riesce ad individuare nel gesto di Berlusconi un’idea che non sia quella della sua difesa personale.”. Nardocci non scrive perché il premier non dovrebbe difendersi da un attacco da parte dei PM, nel quale non si riesce ad individuare un’idea che non sia quella di un attacco politico ad personam.

Postato da dino avanzi il 22/01/2011 02:30

La lega con Berlusconi è come i tedeschi con Mussolini: gli hanno dato il cappotto poi, al momento opportuno, lo scaricano "dal camion". Il sistema dovrebbe trovare una via d' uscita da questa situazione, che è la fase conclusiva di una stagione politica, con una fuoriuscita dolce: mediaset non si tocca, i beni non si toccano e il Berlusca va in una clinica Svizzera a farsi curare; la famiglia aveva avvertito: l'uomo è malato. Dino 51

Postato da giogo il 21/01/2011 19:35

Per Rocambole... chi andrebbe processato x ALTO TRADIMENTO è berlusconi e i personaggi come Te che sostengono un losco figuro del genere. ps. la b è volutamente minuscola

Postato da flare51 il 21/01/2011 18:14

Lettera aperta al Sig. Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Adesso basta Sig. Presidente Berlusconi , …… dopo aver dilapidato le casse del Paese con operazioni tipo Alitalia, dopo aver condizionato addirittura una Istituzione dello Stato mettendola al “suo personale” servizio (senza controlli e senza regole) come il Dipartimento della Protezione Civile : chi ricorda tutti gli scandali dei “Grandi Eventi” ?... lo scandalo G8/LaMaddalena ?.... lo scandalo terremoto Abruzzo ?... lo scandalo rifiuti a Napoli ? … con tutte le loro indagini “sempre aperte” e, senza mai nessun colpevole a causa di procedure tecnico/giuridiche …. quanto vorrei che i cittadini conoscessero “tutto” lo scandalo degli “aerei anti incendio” del Dipartimento ProCiv. ( lo scandalo più grande: tenuto nascosto … a qualunque costo ! per non creare problemi al suo Governo ) . Tutti scandali istituzionali, da Lei utilizzati e gestiti per “magnificare” il Suo operato, le Sue prestazioni e permetterLe di sentirsi “grande”, illudendo gli italiani e il mondo , che lo fosse veramente . Sig. Presidente Berlusconi, dicono che lei sia stato un grande imprenditore: sarà forse vero (?) ma, quello che è emerso in questi giorni, fa di lei un individuo molto ma molto più “piccolo” di quello che è in realtà. Lasci ad altri ( chiunque esso sia; lo decida il Presidente della Repubblica; non si preoccupi, gli italiani sanno badare a se stessi non è a rischio la democrazia: nessun italiano lo pensa !) lasci ad altri la guida del Governo/Paese ! Cerchi , se lo può, di mettere fine a questo spettacolo. Non insista nel far sì che debba emergere, altro fango altro sterco, dalla sua vita privata . A questo punto non ha più alcuna importanza se le notizie sono state legittimamente oppure, per qualche cavillo burocratico non legittimamente scoperte e divulgate . Ciò che sarebbe servito a tutti noi cittadini era sentire da Lei, immediatamente, qualche parola di verità, invece di cercare come sempre ha fatto in questi anni, di difendersi solo grazie a “cavilli burocratici”. Non ci costringa a farlo noi e, faccia in modo che nemmeno i suoi nipotini debbano chiedere ai loro padri e alle loro madri ( i Suoi figli Sig.Presidente ! ci pensi ! ) … che in altre circostanze l’hanno giustamente difesa pubblicamente : “…. mamma … papà … ma Voi, lo sapevate che il nonno conduceva una vita del genere ? … mamma … papà i miei amici a scuola mi hanno detto che il nonno faceva bene il Bunga-Bunga ? ….mamma … papà …che cosa è il Bunga-Bunga? ? Sig. Presidente Berlusconi, … provi a mettersi nei panni dei suoi nipotini e dei suoi figli …. ma, anche nei panni di noi cittadini “normali” di questo Paese; per non parlare della figura che sarà costretto a fare il Capo dello Stato ! Esca di scena per evitare a Lui e a tutti noi, altri particolari di uno spettacolo indecente! Firmato: un cittadino che oramai compiange il proprio Paese !

Postato da enribea62 il 21/01/2011 17:37

Di fronte ad una situazione così indecente, vergognosa e disgustosa, sarebbe opportuno che qualcuno, magari Famiglia Cristiana, chiedesse a Don Verzè se ritiene di confermare il suo giudizio secondo il quale Silvio Berlusconi “è stato mandato dalla divina Provvidenza per salvare il Paese”. Dobbiamo davvero augurarci che la Chiesa non tentenni, per ragion di stato, non potendo servire Dio E Mammona, per non sentirci poi sentir dire dai laicisti radicali che la chiesa come al solito si è dimostrata collusa con i poteri forti. Pensate infine che Nicole Minetti è stata cooptata nella lista di Formigoni (Comunione e Liberazione) e fatta diventare Consigliere regionale Lombardia: che tristezza...

Postato da mario29 il 21/01/2011 11:36

Ma perché la “Chiesa” è così silente, così ambigua!!!! Ma cosa aspetta a prendere le distanze senza SE e senza MA da questo porcaio??? Aspetta che i fedeli, come è anche ovvio, e come già stanno facendo, abbandonino definitivamente la Chiesa?

Postato da Maria Cristina il 21/01/2011 11:28

E' un'indecenza, sotto tutti i punti di vista! Lui pensa al bunga bunga e le famiglie non arrivano a fine mese! Io e mio marito, entrambi insegnanti, nella busta paga di gennaio ci siamo visti congelare per due anni gli scatti di anzianità, nonostante le vaghe rassicurazioni propagandistiche diffuse nei giorni scorsi. Qualcuno dei potenti si è chiesto quanto peserà questa mannaia sui bilanci familiari? No, di certo. Cosa possono saperne loro? Nel mondo delle escort e delle feste a luci rosse le buste paghe sono ben altre! E'necessario un sussulto di moralità e dignità: rimandiamoli a casa! ù
Maria Cristina

Postato da coerenza il 21/01/2011 01:00

Tanto poi Berlu si andrà a confessare e sarà assolto... svegliaaaaaa

Postato da Andrea Annibale il 21/01/2011 00:29

La prima vittima della politica malvagia è la verità. Se si nega la possibilità di arrivare ad una qualunque verità, allora è la morte stessa dell’idea di una buona e possibile politica democratica. Quando il Premier dichiara una sua verità al Capo dello Stato, come nel nostro caso dell’Italia, dovrebbe assumersi una responsabilità conseguente di dimettersi se i riscontri, successivamente, lo contraddicono. Comunque sono molto colpito dalla veemenza di alcuni interventi di politici e degli stessi lettori di Famiglia Cristiana, una specie di guerra civile verbale. Mi pare che sia le alte gerarchie della Chiesa, sia il Presidente Napolitano abbiano fatto un appello quanto mai necessario e saggio alla moderazione dei toni. Soffiare sul fuoco è un gioco autolesionista e dannoso. Auspico una riconciliazione nazionale tra destra, sinistra e centro dello schieramento politico. Ciao.

Postato da Thomas More il 20/01/2011 20:47

Finalmente i nostri "alti papaveri" sono intervenuti chiaramente sullo squallore che da troppo tempo promana dal presidente del consiglio Berlusconi. Ma noi "pecorelle" cosa dobbiamo pensare di una parte, per fortuna, della Chiesa che timorosa affronta queste situazioni. Potremmo riportare le moltissime frasi della Bibbia ove si condanna il potere, lo scandalo, i cattivi maestri ecc.. Grazie Famiglia Cristiana per non aver lasciato soli gli uomini di buona volontà.

Postato da rocambole il 20/01/2011 18:50

Perchè l'attacco dei giudici politicizzati di Milano non danneggia l'Italia? A me sembra che un attacco del genere deve essere respinto e giudici così politicizzati (comunisti) dovrebbero essere non solo licenziati, ma denunciati per alto tradimento.

Postato da GIUDITTA il 20/01/2011 18:39

Mi spiace davvero che alcuni presbiteri abbiano tentato di difendere Berlusconi, anche negando l'evidenza dei fatti, anche dagli altari. Hanno fatto appello al perdono: ma come perdonare a chi non si pente ed anzi accusa altri, che semplicemte fanno ciò che sono chiamati a fare: i giudici? Gesù, se tornasse sulla terra, li scaccerebbe dalla Chiesa come scacciò i mercanti del tempio. Povera Chiesa...di cui non sento più di far parte, di cui mi vergogno...Dov'è il coraggio che Gesù ci ha insegnato? Dov'è, pavidi vescovi, presbiteri, diaconi? Avete forse paura di Cesare?

Postato da giogo il 20/01/2011 18:19

E' chiaro, lo spero anche x molti che l'hanno votato, che questo GRAN BUGIARDO che ci governa usa la metolologia dei dittatori, più grosse le racconti più il popolo bue ti segue (forte poi del controllo Tv e mass-media che detiene) il classico addormentatore di serpenti con suoi cortigiani pronti a tutto pur di non perdere le impensabili prerogative acquisite in tutti i modi...che miseria che squallore e che dolore sentire dei cattolici come lo difendono da veri LACCHE' !! Il Paese ha il peggior presidente del C. proprio nelle celebrazioni del 150° probabilmente ha quello che si merita. Signore abbi pietà di noi peccatori...