12/08/2011
"Annunciazione Terrae motus" di Michelangelo Pistoletto.
Nell'attesa che lo Stato si decida a completare la Salerno-Reggio Calabria, qualcuno si dà da fare. L'impareggiabile Reggia di Caserta, ad esempio, quest'estate ospita un'importante mostra di arte contemporanea: 1961-2011 - Cinquant'anni di arte in Italia dale collezioni Gnam e Terrae motus, aperta fino al 13 novembre. Si propone al pubblico un incontro con 50 anni di sperimentazione che hanno caratterizzato il nostro Paese. Vi sono rappresentati artisti di primo piano presenti nella collezione Terrae motus - Alighiero Boetti, Luciano fabro, Mimmo Paladino, Michelangelo Pistoletto, Mario Schifano, Emilio Vedova - e nella racoclta della Galleria nazionale di arte moderna e contemporanea (Gnam) - Alberto Burri, Lucio Fontana, Jannis Kounellis, Piero Manzoni, Mimmo Rotella.
L'esposione integra le opere delle due collezioni secondo un percorso che tocca cinque temi caratteristici dell'arte italiana dell'ultimo mezzo secolo: l'a-cromo e il monocromo, la percezione visiva, i nuovi materiali, i miti contemporanei e i nuovi paesaggi. Non mancano citazioni della Pop art, dell'arte povera e della Transavanguardia. Nella straordinaria cornice architettonica della Reggia sarà esposta anche una delle più celebri installazioni italiane del Novecento: 32 mq di mare circa di Pino Pascali.
Info: www.reggiadicaserta.beniculturali.it
Paolo Perazzolo