15/02/2012
Ma chi sono i manager che possono trovare in Backtowork uno strumento utile? I tanti, tantissimi, che si sono trovati con tanta esperienza alle spalle, ma senza un posto di lavoro. È il caso di Vincenzo Fresa, 53 anni, manager nel settore It che dopo 11 anni nella stessa azienda ha perso il posto per il taglio dei costi: «È successo tutto in 24 ore. Tanto è passato da quando mi hanno detto che ci sarebbe stato un incontro al momento che ho lasciato il mio ufficio. Prima non c’era stato nessun preavviso. E ora, per la prima volta dopo 28 anni, mi ritrovo a cercare un’occupazione». Una storia come tante altre, con una famiglia e un figlio all’università a cui dover dare la notizia: «La responsabilità nei confronti della mia famiglia è uno degli aspetti più duri da affrontare. All’inizio ho avuto un periodo di smarrimento, poi ho iniziato a cercare nuove opportunità, anche se con la crisi generale e gli scarsi investimenti che le aziende fanno nel settore It è difficile trovare occasioni di lavoro». Vincenzo Fresa nella sua carriera si è trovato tante volte a mandare curriculum o sostenere colloqui: «Ho cambiato azienda più volte, sempre nell’ottica di migliorarmi, di fare esperienza o per una retribuzione migliore. Anche il primo impiego l’ho trovato con facilità. Per me questa è una situazione totalmente nuova».
Non si lascia andare allo sgomento, però, e del tanto tempo libero “di cui all’improvviso non so più che farmene”, cerca di usarlo per migliorare la formazione, aggiornarsi e cercare occasioni lavorative: «Nei casi come il mio ci si rivolge alle società di recruiting, ai cacciatori di teste o alla rete di conoscenza stretta in tanti anni di lavoro: non si tratta di chiedere una raccomandazione, ma cercare di sapere se qualche azienda ha bisogno di una figura che corrisponda al mio profilo». In questo contesto si inserisce Backtowork: «Il progetto mi è sembrato subito interessante perché non esiste qualcosa di analogo, in grado di mettere in rapporto le aziende con i professionisti. Un portale utile, quindi, che potrebbe far nascere nuove occasioni».
Eleonora Della Ratta