28/04/2011
Il principe William, secondo in linea di successione al trono, con Kate.
Vedere il bacio tra William e Kate, che la Chiesa anglicana
proibisce dentro l'Abbazia di Westminster per ragioni di pudore
puritano, celebrarsi sul balcone di Buckingham Palace, fa sentire gli
inglesi orgogliosi di essere tali. La monarchia più ricca d'Europa
costa loro poco più di mezza sterlina di tasse a testa l'anno, ma che
bella figura di fronte al mondo!
Fu il matrimonio dell'attuale regina Elisabetta II, nel 1947, a risollevare il morale di una nazione distrutta dalla guerra.
Gli oltre trentatrè milioni spesi per le nozze di Carlo e Diana,
durante la recessione del 1981, convinsero i sudditi che ce la potevano
fare. Adesso la storia si ripete: anche William e Kate, con i
loro duemila invitati, due ricevimenti, tre cambi d'abito, dicono al
Paese ex impero che è ancora ricco.
Al centro di questa operazione di salvataggio del morale comune
c'è lui, il principe William, il secondo in linea di successione al
trono. "Ho preferito chiedere a Kate di sposarmi, anzichè propormi a
suo padre, perché temevo che mi avrebbe detto di no. Certo non l'ho
conquistata con la mia arte culinaria, perché bruciavo sempre qualcosa
ogni volta che la invitavo a cena", ha spiegato ridendo nell'intervista
del fidanzamento. Una voglia di normalità confermata dalla sua
biografa Penny Junor, secondo la quale il principe si rifà il letto da
solo e preferisce farsi chiamare per nome anzichè "sua altezza reale".
Quel sorriso aperto, che arriva diritto dentro il cuore dei
sudditi, è lo stesso della madre Diana, che aveva voluto per i figli
un'infanzia di abbracci e baci, ben lontana dalla fredda distanza della
regina. Il trauma del divorzio dei genitori che rese William, appena
undicenne, scontroso e aggressivo, e quello ancor più doloroso della
morte della madre, non sembrano aver lasciato traccia nel carattere del
principe di oggi, lontano dagli eccessi del fratello Harry e dalle
eccentricità del padre Carlo.
William ha terminato l'accademia militare e l'università, lavora
come pilota di elicotteri di soccorso e, si spera, in futuro saprà
svolgere il proprio dovere di re come la nonna, inaugurando il
Parlamento in corona ed ermellino, approvando la scelta di vescovi e
arcivescovi, dichiarando pace e guerra.
Accanto avrà Kate come ancora di salvataggio. Kate cresciuta
nell'affetto di due genitori ancora insieme. Felice, grazie a
un'infanzia segnata dalla normalità. Capace di far sentire, lei
borghese, i milioni di inglesi delle classi medie ancora più vicini alla
famiglia reale.
Rosanna Biffi e Silvia Guzzetti