08/05/2012
Castelfranco Emilia, Savignano sul Panaro, Bazzano, Monteveglio e Crespellano: sono questi i Comuni che proprio in questi giorni, fino al 13 maggio, saranno teatro di Aut Aut, il primo festival regionale contro le mafie. Aut aut per dire che non c'è altra scelta: le vie di mezzo, quando si tratta di legalità, non sono più ammissibili perché troppo a lungo le mafie si sono fatte scudo proprio delle zone grigie, dei silenzi, dell'accondiscendenza della gente. Questa rassegna vuole essere un segnale proprio in questa direzione, in quel centro Nord che sta scoprendo giorno dopo giorno che la criminalità organizzata si annida ovunque, anche là dove non si poteva immaginare. Il calendario delle iniziative prevede appuntamenti sportivi, informativi, di intrattenimento per tutte le età, bambini inclusi, grazie all'impegno e alla partecipazione delle associazioni antimafia che operano sul territorio e su scala nazionale. I grandi temi del Festival sono le ecomafie, la speculazione edilizia, le infiltrazioni mafiose nel mondo della finanza e il rapporto non sempre trasparente tra crimine organizzato e istituzioni. In particolare segnaliamo la giornata di venerdì durante la quale Savignano ospiterà il "Radunoaduno", evento che riunisce tutte le associazioni del territorio che lottano per la legalità tra cui Libera, Noname, Associazione antimafia Rita Atria, Fondazione Caponnetto, Mafia? Nein danke di Mannheim. Per conoscere tutte le iniziative consultare la pagina Facebook dedicata.
A cura di Alberto Picci