30/09/2011
Dopo la menopausa aumentano molto i rischi per il cuore delle donne.
In vent'anni, tra le italiane sono aumentate del 15% le morti per infarti e ictus. Le malattie del sistema cardio-circolatorio rappresentano la causa principale di morte nel nostro Paese, con una percentuale di decessi pari al 39%. E' un flagello che condividiamo con tutte le nazioni dell'Unione europea e, in generale, con quelle più industrializzate.
E' questo l'aspetto di maggior rilievo analizzato nel "Libro bianco sulla salute della donna". Recenti studi sulla popolazione femminile attestano che in Italia ogni anno muoiono 130.000 donne per malattie cardiovascolari; di queste, 33.000 perché colpite da infarto del miocardio. Dichiara la presidente di ONDA, Francesca Merzagora: "La vita sempre più sedentaria, l'alimentazione eccessiva rispetto al reale fabbisogno e sempre più lontana da quella mediterranea, stanno portando anche fra le donne a un aumento delle malattie cardiovascolari. A ciò si aggiunga il fatto che, per questioni di cultura e per la propensione al ruolo di care giver nei confronti della famiglia, la donna tende a minimizzare i problemi di salute, con il risultato che solo una su tre si sottopone a un controllo annuale cardiocircolatorio, anche nel periodo della menopausa, quello più critico in cui aumentano notevolmente i rischi per il cuore".
Il fumo è un fattore di rischio per il cuore che aumenta dopo la menopausa.
Continua Roberta Siliquini, professore ordinario di Igiene all'università di Torino: "Oltre a fattori esterni, è importante considerare anche quei fattori non modificabili come l'età. Per la donna la menopausa è il momento di maggior criticità, che va aumentando con l'avanzare dell'età; analizzando la mortalità per malattie ischemiche del cuore si osserva, infatti, fra le donne più anziane un tasso di decessi addirittura 144 volte più alto rispetto a quello delle più giovani", mentre negli uomini è di 34 volte.
I principali fattori di rischio per queste patologie sono rappresentati da età, familiarità e genere, ai quali si aggiungono fumo, obesità, diabete e ipertensione. La menopausa è il nemico principale per il cuore della donna, mentre durante l'età fertile l'organismo femminile è protetto dagli estrogeni. In menopausa la donna è improvvisamente esposta a tutti i fattori di rischio, sia genetici se nella famiglia esistono casi di malattie coronariche, sia esterni legati a fumo, scarsa attività fisica e cattiva alimentazione.
Rosanna Biffi