18/09/2010
Un'alba in Nord Uganda, nei pressi di Kalongo.
Il nostro viaggio attraverso questa pezzo dell’Africa orientale si conclude. Abbiamo cercato di raccontare esperienze, situazioni, iniziative incontrate in Kenya, Uganda e Ruanda. Luci e ombre.
Ancora molte, troppe realtà di povertà estrema, che sembrano rendere irraggiungibili quegli obiettivi che i Paesi Onu si s ono dati fin dal 2000. Ma anche storie e progetti positivi, in qualche caso dati confortanti. Soprattutto, un grande dinamismo della società civile africana. Questo innanzitutto abbiamo visto.
Questi tre Paesi sono tuttavia un angolo d’Africa, significativo ed emblematico, ma non basta forse a dare un quadro della situazione complessiva. Qual è allora lo situazione generale dell’Africa sub sahariana, la parte più povera del pianeta?
Ecco i dati aggiornati della Campagna Onu per gli Obiettivi del Millennio, che forniscono un’istantanea efficace della situazione a cinque anni dalla meta, il fatidico 2015.
Il punto sugli Obiettivi del Millennio in Africa
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2000
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2008
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Ob. 2015
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Obiettivo 1 – Dimezzare l’estrema povertà - Riduzione % di affamati
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30%
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26%*
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15,5%
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Obiettivo 2 - Assicurare l'istruzione primaria universale
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58%
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76%
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100%
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Obiettivo 3 - Promuovere la parità di genere tra uomo e donna
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85%
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91%
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100%
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Obiettivo 4 - Ridurre di 2/3 la mortalità infantile sotto i 5 anni
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18%**
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14,4%
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6,1%
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Obiettivo 5 - Ridurre di 3/4 la percentuale di mortalità materna
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0,9%**
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0,9
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0,23%
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Obiettivo 6 N° di persone con HIV che ricevono cure adeguate
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14%*
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43%
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100%
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Obiettivo 7 - Dimezzare la % di persone che non hanno acqua potabile
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51%**
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40%
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24,5%
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* dato del 2005
** dato del 1990
Luciano Scalettari