Blatter, il don Ferrante del pallone
Per anni Joseph Blatter si è comportato come il don Ferrante manzoniano: ha negato la peste finché non l’ha presa. Per la verità Don Ferrante l’ha negata anche dopo averla presa, il presidente...
Elisa Chiari
Chi ha ucciso il contropiede?
Chi ha ucciso il contropiede? Quella cosa del calcio cui eravamo affezionati perché in passato aveva fatto la fortuna di tante squadre italiane assieme al vituperato e utilissimo catenaccio?...
Elisa Chiari
Il Mondiale del calcio che balla
Eupalla, la dea similclassica e perciò capricciosa, che, secondo Gianni Brera, sovrintende all'arte pedatoria, sta giocando a pallone con il mappamondo e tira sempre dalla stessa parte. Almeno...
Elisa Chiari
Il pallone pazzo di Maradona
Un dubbio. E se Diego fosse Diego anche in panchina? E se la sua
fantasia al potere, anche quella giudicata da tutti assurda di credere
in Higuain anziché in Milito, fosse la scelta...
Elisa Chiari
Tango tedesco, adios Maradona
Tra la cicala e la formica vince sempre la formica. Potrà non piacere ma è così che va e non solo nelle fiabe con una morale. La cicala del calcio latino è bella, sa divertirsi e divertire, ma...
Elisa Chiari
Furie Rosse, vincere per Di Stefano
Soffia sulle candeline, il grande vecchio del calcio che fu. Dicono quelli che ricordano che forse Alfredo Di Stefano era il più grande di sempre. Se la gioca con Pelé e Maradona. A differenza...
Elisa Chiari
Finale arancione... Orgoglio celeste
Ci sono partite che cominciano con dentro fardelli di memoria. Olanda-Uruguay è una di queste. Li portano sulle spalle quelli che scendono in campo carichi di un passato che non ricordano, ma...
Elisa Chiari