Decimo: educa il tuo desiderio
«Bisogna vigilare sul proprio cuore», dice suor Giuliana Galli, religiosa del Cottolengo di Torino: «Se è preda della bramosia, non sarà mai sazio di ciò che ha, anche se è già tanto».
Suor Giuliana Galli, religiosa del Cottolengo, dal giugno 2000 vicepresidente della Fondazione San Paolo di Torino, riflette sul decimo Comandamento. Aggiornati gli esempi, cominciando dall'auto di lusso al posto dell'asino, la pagina dell'Esodo rimane attuale. Tutto ruota attorno al desiderio. Bisogna vigilare. «E bisogna farlo a tre livelli: personale, familiare e sociale. La radice è il cuore di ciascuno di noi, costantemente minacciato da vizi capitali come la superbia, l'ira o l'invidia».