04/05/2012
Un momento della conferenza stampa di presentazione del Festival Biblico (foto: Alessandro Dalla Pozza)
È stata presentata oggi ufficialmente a Vicenza l’VIII edizione del Festival Biblico, manifestazione promossa dalla diocesi di Vicenza e dalla Società San Paolo intitolata: «”Perché avete paura?” (Mc 4,40). La speranza dalle Scritture». I numeri sono notevoli: 200 istituzioni coinvolte, 140 appuntamenti in calendario, 120 protagonisti, 14 città coinvolte, 10 mostre organizzate e 3 diocesi attive sul territorio per promuovere tra la gente una maggiore conoscenza e amore per la Bibbia. In programma tra Vicenza, Verona e altri 12 centri della diocesi berica dal 18 al 27 maggio, la rassegna, di cui si segnala per la prima volta il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, è stata presentata questa mattina a Palazzo Trissino, a Vicenza.
Tra i relatori stranieri presenti durante la kermesse berica si segnalano, tra gli altri, Zygmunt Bauman, il famoso teorico della “società liquida”, il poeta bosniaco Abdulah Sidran, già candidato al Premio Nobel per la letteratura, il cardinale Joseph Zen, vescovo emerito di Hong Kong e suor Helen Prejean, la famosa religiosa americana schierata apertamente contro la pena di morte e ispiratrice del film Dead Man Walking (1995). Tra gli italiani, il priore del monastero di Bose, fratel Enzo Bianchi, inaugurerà giovedì 24 maggio la parte finale del Festival – quella più densa – insieme a Ferruccio De Bortoli, direttore del Corriere della sera (ore 21, Cattedrale di Vicenza). A tema «La speranza dalle Scritture: magistero di Parola e di testimonianza di Carlo Maria Martini». Altra presenza significativa quella di Andrea Riccardi, il fondatore della Comunità di Sant’Egidio. Il ministro della cooperazione dialogherà con don Antonio Sciortino, direttore di Famiglia Cristiana, domenica 27 maggio (ore 15, chiesa di Santo Stefano). Il tema, caro ai due, è: «Ero straniero e mi avete ospitato. Le paure e le speranze dei nuovi italiani».
Tra i biblisti si segnala la presenza di Ugo Vanni, Bruna Costacurta, Ermes Ronchi, Micael David Semeraro, Lidia Maggi e Rosanna Virgili; tra i filosofi e i teologi: Giacomo Canobbio, Duccio Demetrio, Massimo Fini, Wanda Tommasi, Angelo Casati, Silvano Petrosino, Adriano Fabris, Francesco Brancato, Elizabeth Green e il direttore del Messaggero di Sant’Antonio Ugo Sartorio.
Altre presenze significative Ernesto Olivero, fondatore del Sermig di Torino, monsignor Giancarlo Maria Bregantini, Ilvo Diamanti (editorialista de “La Repubblica”), il gesuita padre Bartolomeo Sorge, il vaticanista del Tg1 Aldo Maria Valli, padre Bernardo Cervellera del Pime (direttore di AsiaNews) e suor Eugenia Bonetti, religiosa impegnata contro la tratta delle donne e blogger di Famiglia Cristiana. Infine il cantautore Roberto Vecchioni terrà sabato 26 maggio in piazza dei Signori un concerto nell’ambito del suo tour “I colori del buio”. Novità assoluta, il convegno “Linfa dell’ulivo” (per info: www.linfadellulivo.it) che, organizzato dall’Ufficio pellegrinaggi della diocesi di Vicenza, dal 24 al 26 maggio, vedrà convenire a Vicenza esperti da tutto il mondo per aggiornare sulle più recenti scoperte archeologiche.
«La Bibbia è capace di aprire l’intelligenza e riscaldare il cuore delle persone, come è successo con i discepoli di Emmaus ritratti nell’immagine del Festival. Mi auguro che con questa manifestazione chi cerca Dio non abbia paura di trovarlo» l’auspicio del vescovo di Vicenza, Beniamino Pizziol.
Il prossimo numero di Famiglia Cristiana (n. 20, data di copertina 13 maggio) presenterà il Festival Biblico con un ampio dossier e interviste ad alcuni ospiti. Per maggiori informazioni consultare il sito www.festivalbiblico.it.
Stefano Stimamiglio