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Postato da Franco Salis il 30/05/2012 06:17

Ho ascoltato con tristezza le dichiarazioni del cardinale Zen. Qui la Chiesa ( uomini di Dio e non Sposa di Cristo con la confusione con cui il Papa di diletta a proposito di “Roccia” tentando di prendere i giro i cristiani lobotomizzati ), ha osato calpestare i principi evangelici da lei stessa annunciati, vive nell’opulenza è divenuta un covo di corrotti e corruttori. Abbiano pazienza i cristiani in buona fede e con buona pace di mons. Lombardi. Là in Cina non si ha neppure la benché minima capacità di espressione. Lo stesso cardinale Zen corre rischi seri. E’ senz’altro “ attenzionato” anche in Italia, come “attenzionati” sono tutti i cinesi di qualche rilievo sparsi nel mondo .Per le dichiarazioni rese, corre il rischio di arresto, con la motivazione di tradimento dello stato. Se straniero gli può anche venire negato il “visto” e rispedito in Italia, se cittadino cinese può diventare “desaparecido” e nessuno saprà più niente di lui come in Italia di Orlandi Manuela. Nonostante la fame, il modello di sviluppo occidentale, aggravato dallo schiavismo, ha comportato la ricchezza di circa 120 milioni di cinesi (il doppio dei cittadini italiani) super ricchi. La corruzione è presente a tutti i livelli, uno sorta di “pizzo”, e salato, nato con la ricchezza. La cultura millenaria molto più antica del cristianesimo, si sta o è già dissolta: per esempio una ragazza non guarda neppure un ragazzo, se non lo sa ricco! Il Dio di Abramo, no il dio quattrino si. Per il futuro, SALVO MIRACOLO, sempre auspicabile e possibile, non vi è alcuna possibilità. Se pure si dovesse allentare la morsa del governo, entrerebbe quella della corruzione. Il Vaticano docet e ci sarà un “Lombarzen ciu” che negherà l’evidenza. Si può e deve confidare solo nella preghiera. Nihao (Ciao, in cinese semplificato)