20/08/2011
Da sinistra: il cardinale Dionigi Tettamanzi e il cardinale Angelo Scola si avviano a incontrare gli oltre 6.500 giovani milanesi, nel Padiglione 9 della Fiera di Madrid (foto: Severino Marcato)..
Madrid, 19 agosto 2011. Dal nostro inviato.
Commozione, cori, foto
ricordo ma anche preghiera e silenzio. Ha avuto diversi registri
l'incontro che i giovani della diocesi ambrosiana hanno avuto
con l'amministratore apostolico di Milano, il cardinale Dionigi Tettamanzi, e con l'arcivescovo eletto, il cardinale Angelo Scola. Il padiglione 9 della Fiera di Madrid, nel Parque Juan Carlos Primero, è diventato per un paio d'ore un'appendice festante del capoluogo lombardo. Attorno ai due pastori si sono stretti oltre 6.500 giovani. Si tratta della delegazione più numerosa, a livello diocesano, tra quelle arrivate a Madrid da tutto il mondo per prendere parte alla Ggm 2011.
Un momento dell'incontro tra i giovani della diocesi di Milano con i cardinali Tettamanzi e Scola (foto: Severino Marcato).
Dati più specifici, divisi tra le sette zone pastorali, forniscono maggiori dettagli. Quella di Milano, ad esempio, conta 682 iscritti; quella di Varese,
951; quella di Lecco,
633. La zona pastorale di Rho è presente con 1.478 ragazzi, quella di Monza
è rappresentata da 1.127 giovani; la zona pastorale di Melegnano
ha 607 iscritti; quella di Sesto San Giovanni,
669. Gruppi, movimenti e associazioni contano complessivamente oltre 400
iscritti, tra cui 65 tesserati all'Azione Cattolica, 63 componenti del
Coro di pastorale giovanile "Shekinah" e 90 iscritti della Comunità
filippina di Milano.
I cardinali Scola e Tettamanzi sotto lo striscione degli animatori della Fom, la Fondazione degli oratori milanesi (foto: Severino Marcato).
Uno striscione ha accolto i due cardinali. Una simpatica idea
degli animatori impegnati sul "campo" con la Fom, la Fondazione oratori
milanesi: "Agosto a Madrid, settembre tutti a Scola". "Benedetto
colui che viene nel nome del Signore", ha esordito il cardinale Dionigi
Tettamanzi, ripetendo le parole tratte dai salmi che caratterizzarono
il suo ingresso nella diocesi di Milano. "Ricordate che la vera felicità
solo Dio la garantisce. Accogliamo con autentico affetto il mio
confratello Angelo", ha detto tra l'altro. Un intervento breve,
appassionato e sul filo della commozione, quello dell'ex arcivescovo,
accolto e salutato da cori ritmati: "Tutti pazzi per Tettamanzi".
Il cardinale Angelo Scola, arcivescovo eletto di Milano, circondato dai giovani della diocesi ambrosiana che partecipano alla Gmg di Madrid (foto: Severino Marcato).
Caldo, appassionato e applaudito anche l'intervento del cardinale Angelo Scola. "Ragazzi state saldi sulla roccia, che è Cristo. Vi faccio una confidenza. Non ho mai pianto, neppure da piccolo, nemmeno quando mia mamma mi dava qualche scappellotto. Da quando il Papa mi ha detto che mi voleva a Milano sono portato a commuovermi fino a piangere. Questo vuol dire che sto diventando vecchio. Io, invece, voglio restare con il cuore giovane, per questo ho biosgno di voi. Aiutatemi".
Il gruppo di 46 ciclisti che hanno pedalato da Milano a Madrid, guidati da don Sergio Massironi, responsabile della pastorale giovanile di Cesano Maderno (foto: Severino Marcato)..
Tra i tanti pellegrini milanesi ce n'erano 46, di cui 10 donne, molto particolari. Un gruppo composto da gente che frequenta due parrocchie di Cesano Maderno e una parrocchia di Milano. Partiti il primo agosto da piazza Duomo, sono arrivati oggi a Madrid, direttamente al Padiglione 9 della Fiera di Madrid, dopo 1.888 chilometri percorsi pedalando. Tutti in bici. Il pellegrino ciclista più giovane è Daniele Sacchi, 14 anni; il più anziano è Andrea Massironi, 65. A giudizio unanime, la tappa più dura è stata quella che il 10 agosto li ha visti superare i Pirenei anche se il massimo dislivello l'hanno affrontato superando il Monginevro, dopo aver risalito tutta la Valsusa.
Alberto Chiara