13/01/2011
Mio marito è musulmano e volevamo sposarci in chiesa. La scadenza dei suoi documenti però non ci ha permesso di aspettare i sei mesi necessari per la dispensa e ci siamo sposati civilmente. Ora mi dicono che devo aspettare sette anni per tramutare il matrimonio civile in religioso.
Mariagrazia – e-mail
La questione del matrimonio religioso con persone musulmane pone un delicato problema pastorale. Molte sono le differenze antropologiche e teologiche che separano i nostri due mondi e diversa è la concezione della donna e dell'istituto matrimoniale.
Le varie diocesi adottano, dunque, delle modalità di concessione del matrimonio anche un po' difformi, in ragione della prassi pastorale collaudata o del pensiero del singolo presule.
Ciò porta talora a ritardare o addirittura negare la concessione della dispensa dall'impedimento di disparità di culto, dispensa che sola rende valido il matrimonio canonico.
Anche la presenza di un matrimonio civile precedente fra le parti non diventa un elemento significativo o sufficiente per concedere tale dispensa da parte dell'autorità ecclesiastica competente.
Il consiglio è di approfondire presso il parroco di domicilio della sposa cattolica se e a quali condizioni sia possibile ottenere tale dispensa.
Se non si è soddisfatti, il ricorso all'Ordinario del luogo, tramite la Cancelleria della Curia, è sempre possibile.
Mario Bonsignori