08/07/2010
Mancano ancora tanti giorni all'inizio della Giornata Mondiale della Gioventù: dal 16 al 21 agosto 2011 milioni di giovani si troveranno a Madrid per pregare, cantare, incontrare il Papa, scambiarsi le loro esperienze di vita e di fede. Benedetto XVI, che si è iscritto per primo alla Gmg, due anni fa a Sidney li incoraggiava a sentirsi inviati dallo Spirito Santo per essere testimoni fino alle propaggini più estreme della terra. L'anno prossimo si ritroveranno dall'altra parte del globo per fare i loro bilanci, per dirsi come sono cambiati nei tre anni che sono passati, per raccontarsi...
Naturalmente anche tutta la macchina organizzativa si è messa in moto. E per fare le cose al meglio, le iscrizioni sono partite proprio in questi giorni. Don Nicolò
Anselmi, direttore del Servizio nazionale di pastorale giovanile della
Cei, informa a questo proposito che, seppure «oggi la Spagna aprirà le iscrizioni alla Gmg di Madrid 2011», e ci si potrò iscrivere direttamente sul sito della Gmg, tuttavia «è molto importante che si diffonda l'idea che i giovani non si iscrivano sul
sito spagnolo bensì nella loro diocesi o associazione che poi
riverserà i nomi dei partecipanti al Servizio nazionale della pastorale giovanile della Cei che a sua volta
provvederà a iscrivere tutti gli italiani alla Gmg del prossimo anno».
Insomma la parola d'ordine è di non muoversi come liberi battitori. E' opportuno invece fare riferimento alle realtà ecclesiali locali presenti in diocesi o in parrocchia. Un modo come un altro per dire che la GMG di Madrid, come tutte quelle che l'hanno preceduta, non è un kermesse dove singole individualità si trovano, ma Chiese che incontrano altre Chiese. Senza dimenticare che queste sono fatte di persone, con le loro storie e le loro ricchezze da scambiare.
Per chi è interessato maggiori informazionisi può consultare il sito ufficiale della Gmg.
Stefano Stimamiglio