01/02/2013
Il cardinale Roger Mahony. Nella foto di copertina: l'arcivescovo di Los Angeles mons José Gomez.
Tolleranza zero verso gli ecclesiastici che si macchiano di pedofilia e di chi eventualmente copre i loro peccati. Il nuovo arcivescovo di Los Angeles, monsignor Josè Gomez, ha annunciato l’esclusione del suo predecessore - il cardinale Roger Mahony, coinvolto nello scandalo sui preti pedofili e gia sostituito due anni fa - da ogni «responsabilità amministrativa e pubblica»: privandolo di fatto delle residue attribuzioni formali legate al suo rango.
L'arcivescovo intende seguire fino in fondo i precetti evangelici nei confronti della pedofilia. Ha infatti comunicato questa decisione parallelamente alla pubblicazione sul sito della diocesi di 124 dossier giudiziari, 82 dei quali riguardanti presunti casi di pedofilia, in esecuzione di quanto disposto da una sentenza della giustizia americana datata 2007. Il prelato ha inoltre esautorato dall'attuale incarico un altro ecclesiastico, monsignor Thomas Curry, a suo tempo consigliere di Mahony sulle questioni legate agli abusi sessuali commessi in seno alla diocesi.
Il cardinale Mahony - che nei giorni scorsi ha pronunciato un "mea culpa" pubblicamente - è accusato di non essere intervenuto in modo adeguato di fronte alle denunce riguardanti gli episodi di pedofilia attribuiti a sacerdoti posti sotto la sua autorità ecclesiastica e d'aver di fatto provato a coprire lo scandalo. I dossier sugli abusi rivelano «comportamenti terribili e diabolici» da parte dei molestatori, scrive il vescovo attuale, sottolineando che per costoro «non ci sono scuse, nè giustificazioni», e che vi sono state inoltre «gravi mancanze» da parte di chi aveva compiti pastorali e avrebbe dovuto vigilare e agire con fermezza.
I casi di pedofilia denunciati negli ultimi anni di fronte alla giustizia americana hanno pesantemente coinvolto l'arcidiocesi di Los Angeles (la più grande degli Usa) al pari di altre. «Tali abusi riguardano (un arco di tempo di) decine di anni, ma questo non li rende meno gravi», ha affermato monsignor Gomez.
FamigliaCristiana.it