Commenta l'elezione di papa Francesco

La Chiesa cattolica ha un nuovo Papa, è l'argentino Jorge Mario Bergoglio.

14/03/2013

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Postato da danielelevis il 15/03/2013 21:46

Butto giù a caldo le mie impressioni su Papa Francesco. Sono contento perché avevo indovinato il nome! Sono contento perché se lo Spirito Santo gli ha sussurrato questo nome sono sicuro che gli darà la forza di metterlo in pratica. Un Papa Povero! Devo dire che mi interessa poco la vita di Jorge Mario Bergoglio, mi interessa molto di più quella che sarà la vita di Papa Francesco. Dentro di me vivono delle frasi, quasi dei mantra, delle giaculatorie che le poche parole e i pochi fatti di oggi del "Vescovo di Roma" mi hanno portato al cuore. Dio è Semplice! Non ce lo incasinate, non ce lo fate sembrare complicato. Chi vuol far sembrare complicato il mistero di Dio significa che vuol mettere le sue mani su Dio e sostituirsi a Lui, facendo i propri interessi con sete di denaro e potere. Dio è Fratellanza! Sentiamoci fratelli, anche con chi non ha i nostri ideali! Dio è Sorriso! Non è un musone che ci dice no, no, no. È un compagno, un amico che gioca, canta, lavora, studia, mangia con noi! Dio è Grazia e Benedizione! Lui ci ha voluti, Lui ci ama anche se noi non lo vogliamo e anche se noi pensiamo di non meritare il Suo amore. Dio è Preghiera! Dio è Preghiera semplice! Dio è Unità! Comunione fra popolo e pastore! Dio è Carità! Non elemosina ma Carità! Dio è Cammino! Guai a fermarsi! Dio va cercato sempre, di continuo! Dio è Missione! Bisogna parlare di Dio! Bisogna discutere di Dio! Con tutti! Dio è Perdono! Dio è Umiltà! Non ipocrisia! Dio è Silenzio! Dio è Voglia! Voglia di rivedersi il prima possibile! Dio è Riposo! Bisogna sentirsi a casa quando parliamo con Dio! Dio è Amore, sicuramente, ma soprattutto Dio è Semplice! mercoledì 13/03/2013 23.40 http://danielelevis.blogspot.com/2013/03/dio-e-semplice.html

Postato da MariaF il 15/03/2013 21:32

Un Papa storico! Lode e Gloria allo Spirito Santo! Spero che Francesco 1 vada avanti con la sua spontaneita', umilta', generosita' e con la sua franchezza nel trattare i temi biblici. Non ha bisogno di un fan club, non ha bisogno di consensi, fa bene a diffondere la Verita' = Gesu'! Dio benedica il Santo Padre e tutta l'umanita'. Amen.

Postato da LucianoT il 15/03/2013 19:27

Sono contento perchè abbiamo un nuovo Papa! Mi fido dello Spirito e questo mi basta.

Postato da Profe il 15/03/2013 16:57

E' stato veramente commovente sentire parlare il caro Padre,come un buon parroco; un vescovo, sì, ma che ha scelto di presentarsi non come papa, con tutto il seguito di inchini e ossequi, che spesso suonano ipocriti, ma come un pastore di anime. Sembra che stia incarnando il bisogno di tanti di noi al rinnovamento e alla semplicità, alla pulizia e coerenza, il bisogno insomma di ritornare alle origini: e il nome che ha scelto credo che abbia proprio questo significato. La consapevolezza di essere chiamato a dirigere il gregge come pastore, (e non come un re), spero che gli darà la forza di opporsi (e ci vorrà coraggio) alla pretesa della curia di mantenere protocolli e privilegi, ostentazione di potere e di ricchezza e senso di superiorità, nonchè tutta quella "etichetta"e consuetudine che sa di stantìo e medievale(la croce d'oro, il bacio dell'anello...). Sa di essere una guida e un esempio, ma spero che saprà mettere a suo agio i semplici, chi ha bisogno di una parola e di un comportamento coerenti con il messaggio vero di Cristo(e dis. Francesco: umiltà nella letizia). Spero però che riesca ad essere fermo e severo con chi si ostina a non cambiare rotta, con chi nasconde il male o chi addirittura esalta o premia il corrotto. Abbiamo bisogno di misericordia, ma anche di giustizia ed equità. Auguri, dunque, e buon lavoro di "ristrutturazione"della casa in rovina.

Postato da sacco il 15/03/2013 15:52

Come inizio sembra che stia parlando quasi la mia stessa lingua. Nel commento in previsione del nuovo Papa mi ero augurato un successore di Pietro che portasse i credenti e non come ai tempi degli apostoli, primi 2 secoli della Chiesa... Andare verso e non attendere l'arrivo dei fedeli nelle chiese. Avevo scritto che se ci fosse Gesù ora farebbe come aveva fatto fatto nel tempio coi venditori: metterebbe sottosopra i palazzi, le chiese, le divise, gli onori e onorificenze...per non parlare dei soldi! Auguro a Papa Francesco di avere molto più coraggio ancora...Speriamo e per questo prego. Marco

Postato da rosanna61 il 15/03/2013 15:38

Sono felice per l'elezione delnuovo papa. Uomo straordinario. ....Penso chefarà moltissimo per la chiesa

Postato da sorriso il 15/03/2013 14:06

All'elezione non c'ero ... guardavo da fuori, via web. Quella che ho visto, da un lato è una persona spaventata per a cui è chiamato e che ancora si chiedeva se era proprio lui ad essere chiamato per questo servizio, da un altro lato è una persona che parla semplicemente, come un parroco alla messa dei bambini, ma da cui intravedo un forte radicamento nella fede. Penso sarà un grande Papa, come i precedenti.

Postato da calimero il 15/03/2013 09:22

La prima impressione è positiva. Per il resto occorre attendere un poco e vedere quali saranno i suoi primi atti. Personalmente mi attendo che riporti la barra verso una maggiore aderenza allo spirito evangelico. Il nome scelto è già un buon avvio tanto che ha fatto scalpore.Nello stesso tempo, però, credo che debba mettere la Chiesa in grado di dare esempio e non scandalo e di consentire ai fedeli di vivere il mondo moderno senza contrapposizioni. Il Vangelo insegna amore verso il prossimo e il perdono per i nemici: non abbiamo bisogno di nemici, soprattutto fra i non cristiani.

Postato da Teresi Giovanni il 15/03/2013 08:23

E' con grande gioia che ho accolto l'elezione del Sommo Pontefice Francesco. Auguro con tutto il mio cuore che tutte le Nazioni, riconoscendo la potenza delle umili parole del Papa, godano di una futura e preziosa fratellanza e pace, e che tutti gli ammalati ed i poveri abbiano conforto e solidarietà. Giovanni Teresi

Postato da galletto il 14/03/2013 21:21

bella figura. davvero un ottimo approccio. Il curriculum è quanto di meglio potessimo avere. Peccato solo per l'età

Postato da mpellicano il 14/03/2013 20:43

Adesso siamo felicissimi e Ringraziamo il Signore per il Nuovo Papa.Mi ha molto commosso il momento di preghiera in silenzio,per tutta l'umanità e le preghiere espresse con umiltà e semplicità unica.Grazie Gesù.

Postato da viaggiatore il 14/03/2013 19:23

Sono felice. Ha proprio guardato la Piazza con la compassione di chi ama. Empatia, direbbe la Santa, empatia allo stato puro. Devo dire però una cosa. Chi pensa che Papa Francesco possa togliere il superfluo alla Chiesa, dandole un aspetto e una sostanza più "francescana", temo non avrà soddisfazione. Non per Papa Francesco, certo ma...coloro che non "confessano" Dio ma " confessano" il "principe del mondo" , questi sono sempre agguerriti e non si lasceranno mettere in un angolo facilmente. A mio avviso. Bè, che emozione, Papa Francesco. Stop. Cordiali saluti.

Postato da Andrea Annibale il 14/03/2013 18:10

Avevamo bisogno di qualcuno che avesse pietà di noi, perché siamo rimasti come pecore che non hanno un pastore. C’è una sequela di Gesù. Marco 6,34: Gesù “Sbarcando, vide molta folla e si commosse per loro, perché erano come pecore senza pastore, e si mise a insegnare loro molte cose”. Questo Pontefice, Francesco, è sbarcato come dalla Luna (lui dice dalla fine del mondo) per insegnare molte cose. Più che ad insegnarci una Chiesa povera mi pare che proponga una chiesa semplice, a fianco dei poveri. Ci sono già molti gesti di alto valore simbolico che Papa Bergoglio ha compiuto. Non porta la croce d’oro, ma la croce di quando era vescovo. Ha parlato a braccio nella Cappella Sistina, rifiutando il discorso preparato in latino (se ho capito bene). Che idea ha questo pontefice su come stare vicino ai poveri? Non forzando ideologicamente la teologia, infatti si è opposto sia al liberismo selvaggio come alla teologia (specie) sudamericana della liberazione. In tal senso è un degno figlio di Giovanni Paolo II. Forse, prima che a San Francesco d’Assisi, si deve partire dall’immagine di grande semplicità di vita che ci rimandano gli apostoli e san Pietro in particolare. Gesù incontrando Simone, detto Pietro, che era pescatore, gli disse che lo avrebbe fatto pescatore di uomini. E con lui, Andrea, il fratello, lo seguì. Ora, il Papa ci lascia come una impronta nella mente, nell’anima, influenzandoci con mille gesti profetici. Questo accade a più di un miliardo di persone nel mondo. Ci pesca con la sua umile semplicità. E siamo appena all’inizio. Facebook: AAnnibaleChiodi; Twitter: @AAnnibale.

Postato da Ciliberti Letizia il 14/03/2013 17:17

HO CHIESTO ALLO SPIRITO SANTO UN PAPA FRANCESCO:E' ARRIVATO! MI AUGURO CHE PORTI QUESTO NOME SULLE TRACCE DEL POVERELLO DI ASSISI, CHE LAVORI PER RESTITUIRE ALLA CHIESA IL SUO RUOLO, LA SUA CREDIBILITA' OFFUSCATA DALLE VICENDE CHE, PURTROPPO, CONOSCIAMO, CHE SIA PADRE COMPASSIONEVOLE E PASTORE DI UN GREGGE SOFFERENTE E SMARRITO.

Postato da misga2002 il 14/03/2013 17:11

io mi fido. piergiorgio - imola

Postato da pia balistreri il 14/03/2013 16:55

pronostici, profezie, ecc lo spirito santo ha agito, come sempre, facendo centro e spazzando via tutto. Ci ha mandato francesco, si è presentato a noi, quasi stupefatto, stordito, nella sua semplicita, ma appena ha allargato il braccio è ha sorriso ci è entrato subito nei cuori riscaldandoceli (anche se a piazza san pietro c'era freddo) Non somiglia a nessun papa, lui , il santo padre è francesco. il padre che ci guiderà con mano e non ci farà avere paura. continuando il lavoro dei suoi predecessori. in questo periodo di quaresima (sede vacante) abbiamo assistito alla pasqua di resurrezione fumata bianca, campane che suonavano a festa drappi rossi canti di gioia, cristo che ritorna Pasqua in piena quaresim tradizionale. francesco come si fa, ripetendo in mente le tue parole a non amarti?. tutti accostano il santo padre (con la scelta del nome) alla figura di san francesco anche io l'ho pensato ma in un altro modo: Papa innocenzo iii 800 anni fa sognò san francesco che sorreggeva una colonna della chiesa (dipinto di giotto) lui accostò il sogno a san francesco allora in vita ma poteva essere anche un sogno profetico un francesco papa che guiderà e sosterrà le colonne della nostra fede. E' questa la preghiera che innalzerò per te santo padre. grazie

Postato da giogo il 14/03/2013 16:32

Profetico il nome del poverello di Assisi,unito ad un'umiltà che se ne sentiva il bisogno...grazie Spirito Santo!!

Postato da antonelli giancarlo il 14/03/2013 15:21

Sono entusiasta: non poteva essere fatta scelta migliore!

Postato da AZZURRA63 il 14/03/2013 14:54

Grande gioia e speranza. Il nome Francesco che richiama tutti all'umiltà. Santa la Chiesa che in questo momento di crisi ci ha dato un grande segno ed esempio. Le persone che ho incontrato questa mattina nelle commissioni quotidiane hanno espresso tutte una grande positività. La Grazia di Dio è sempre all'opera nonostante la stanchezza dei suoi fedeli.

Postato da antosimon il 14/03/2013 14:33

Dio ha ascoltato le nostre preghiere! La figura di Papa Francesco è un segno per il rinnovamento di cui la nostra Chiesa ha tanto bisogno, uomo tra gli uomini, vicino ai poveri! Poi la scelta del nome Francesco, che ci ricorda un Santo che nel suo tempo ha dato esempio di come seguire il vangelo, esempio più che mai attuale. Antonella

Postato da lettore02 il 14/03/2013 14:15

"Francesco, và e ripara la mia casa" Anche io vedo in questo l'opera dello Spirito Santo, è l'indicazione chiara e precisa dell' opera necessaria alla Chiesa. Che la Chiesa fosse in rovina lo dicevano tutti: i tradizionalisti accusano la modernità che ha introdotto valori diversi da quelli che facevano grande la Chiesa pre conciliare; i progressisti accusano la Chiesa di immobilismo, di vecchiume, impossibile vivere il giorno d'oggi con la fede di ieri. Gli uni dicono che la Chiesa cade a sinistra gli altri che cade a destra, fatto sta che la Chiesa è caduta e nessuno la rialza. Questo è l'uomo giusto per questo compito, l'umiltà con cui si è presentato (fratelli e sorelle buona sera) parla più di un trattato di architettura perché per tirare su una casa serve l'aiuto dei fratelli e delle sorelle. Per conto mio mi chiedo che compito mi verrà assegnato, però io intendo esserci magari mi pesterò un dito col martello più e più volte ma è quello che mi diceva mio padre: "vai così che si incarna l'arte"

Postato da conte il 14/03/2013 13:46

Finalmente una persona che sta tra la gente! Alla Chiesa oggi serve una vera guida pratica, un padre onesto capace di parlare agli ultimi come ai primi con la stessa franchezza! Deve fare pulizia in Curia. Via tutti quelli che stanno li solo a fare carriera. Deve obbligarli a fare volontariato, minimo un anno, nelle favelas.

Postato da Emanuele Dotti il 14/03/2013 11:41

Emanuele DottiAlbairate (MI)(post precedente)

Postato da Emanuele Dotti il 14/03/2013 11:32

"Francesco, và e ripara la mia casa che, come vedi, è tutta in rovina". E così questa Chiesa così vecchia, così rugosa, così piena di acciacchi, di debolezze, di scandali, ha saputo stupire il mondo e ha deciso di ripartire dai semplici, dai poveri, dagli ultimi. Penso a quanti negli ultimi anni queste rughe non le hanno accettate e se ne sono andati, sbattendo la porta, con ragioni anche serie, valide, razionali, umanamente comprensibili. Ma penso soprattutto a chi, come noi, questa Chiesa l'ha sempre amata, nonostante tutto, perché a una mamma, per quanto impresentabile, non puoi non voler più bene: è lei che ti ha dato la vita, è lei che ti ha insegnato l'amore, e proprio noi siamo i primi ad essere stupiti, commossi nel vedere lo Spirito soffiare forte sulle vele della barca di Pietro per risospingerla in mare aperto, verso nuovi orizzonti di fratellanza, di carità, di pace. E penso infine alle mani tese di questo padre misericordioso, immagine del Padre celeste, pronto a riabbracciare tutti quelli che, sentita nel cuore la nostalgia, torneranno a casa riconciliati con se stessi, con i fratelli, con il mondo intero. La casa non sarà ristrutturata in poco tempo, ma si respirerà comunque un clima nuovo, si sentirà il tepore del focolare domestico che ci aiuterà gustare insieme, ancora, sempre, il sapore buono del pane, del perdono, della riconciliazione.

Postato da Silvano Veronese il 14/03/2013 10:56

E' una elezione sicuramente molto benefica per l'attuale momento della Chiesa e per la situazione che coinvolge l'intera società. Silvano V.

Postato da Santi52 il 14/03/2013 10:27

Ci voleva un Papa di origine italiana per assumere il nome pontificale di Francesco il più italiano e famoso dei Santi! Nessun Pontefice italiano nella lunda serie chea partire da Clemente VII arriva a Giovanni Paolo I lo aveva fatto. Onore dunque al nuovo Vicario di Cristo, che Dio lo illumini e lo conservi a lundo alla guida delle sua Chiesa.

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