25/02/2013
Il cardinale O'Brien (Reuters).
Il cardinale Keith O'Brien, 74 anni, si è dimesso dalla carica di arcivescovo di St. Andrews ed Edimburgo. La decisione è stata presa dal prelato in seguito alle accuse di "comportamenti inappropriati" mosse contro di lui nelle scorse settimane da tre sacerdoti e da un ex sacerdote. Come riferito da Londra dall'agenzia Ansa, il cardinal Keith O'Brien ha precisato che le sue dimissioni hanno effetto immediato e ha confermato che non parteciperà al Conclave: «Non voglio che l'attenzione dei media a Roma si concentrino su di me. Ma piuttosto su papa Benedetto XVI e sul suo successore».
O'Brien, noto per le sue decise prese di posizione contro aborto, eutanasia e nozze gay (tanto che l'anno scorso era stato nominato "Bigotto dell'anno" dalla charity inglese Stonewall, impegnata a promuovere i "diritti" degli omosessuali) ha respinto fermamente le accuse per fatti che, in ogni caso, risalirebbero agli anni Ottanta.
Il cardinale avrebbe compiuto tra pochi giorni i 75 anni, che per vescovi e arcivescovi implicano automaticamente le dimissioni, che possono essere accettate o respinte dal Papa. Con la sua decisione, secondo le interpretazioni delle prime ore, il cardinale ha voluto sgombrare il campo, e soprattutto l'attesa per il Conclave, da qualunque ulteriore speculazione contro la Chiesa cattolica. Le dimissioni, inoltre, non implicano necessariamente che O'Brien non partecipi al Conclave, e tanto meno che abbia perso il diritto-dovere di prender parte all'elezione del nuovo Pontefice.
Fulvio Scaglione